Gonzalo Rodriguez: “Già tre anni fa la Fiorentina mi aveva chiesto di Senesi: è bravissimo”

L’ex capitano della Fiorentina ha rivelato un retroscena di mercato. E poi ha esaltato Quarta: “Ha solo bisogno di fiducia, ma può sostituire Milenkovic”

L’ex difensore viola Gonzalo Rodriguez è intervenuto a Radio Bruno ha parlato della sua vita attuale e delle questioni legate al presente viola: “Ogni tanto torno in Toscana, Due mesi fa sono stato a Calenzano, dove abita mia moglie. Ora abito in Spagna e sto bene“.

VIOLA IN EUROPA. “Il tifoso fiorentino vuole sempre la squadra in alta classifica e in Europa. Gli ultimi sono stati molto difficili, che hanno visto la Fiorentina lottare per cose alle quali non è abituata. Bisogna godere del momento, sarà una stagione ancora più difficile, ora vediamo chi arriverà e chi partirà sul mercato“.

LO CELSO. “Lo conosco e ‘mi garba’ parecchio, ma è difficile che arrivi alla Fiorentina. Lo vuole il Villarreal. La vedo dura“.

ADDIO MILENKOVIC. “Era giovane quando è arrivato ma ora lo vedo maturo. Ma credo che Martinez Quarta possa giocare un po’ di più. E poi c’è Igor, che è stata una sorpresa. Già loro possono fare la difesa poi vedremo chi arriverà“.

QUARTA. “Tutti hanno bisogno di un po’ di fiducia. Io alla prima partita in viola ho capito che avevo già la fiducia, ma avevo già 8 anni di esperienza in Spagna. Lui invece alla prima esperienza in Europa ha dovuto cambiare ruolo e speriamo che ora giocando trovi la fiducia che gli manca. Deve capire meglio il calcio italiano, che è più difficile e dove le squadre si chiudono di più“.

SENESI. “Abbiamo giocato insieme in Argentina. Già tre anni fa dalla Fiorentina mi avevano chiesto di lui ma lo volevano tantissime squadre. Ha giocato al San Lorenzo e ora è al Feyenoord. Ai tempi dissi che era bravissimo, ed è una brava persona“.

GONZALEZ. “È un giocatore che mi piace perché può fare tanti ruoli: in Nazionale ha giocato anche terzino, a Firenze ha giocato a destra e a sinistra. Puoi fare diversi schemi con lui. Sentirsi importante nella squadra potrà farlo crescere“.

IL PASSATO CON BORJA. “Borja è un grandissimo amico. Arrivammo insieme e facevamo sempre il ritiro insieme. C’è una grande amicizia e mi spiace non averlo visto per i suoi impegni in tv quando sono venuto“.