Prestazione non delle migliori, ma l’importante era la vittoria conquistata. Tutto pronto ora per la gara con i nerazzurri
E adesso l’Inter. Archiviato senza brutte sorprese il giovedì di Conference, la Fiorentina di Palladino si appresta a vivere una serata di altissima classifica, in uno scontro diretto per le posizioni di vetta che, a inizio anno, nessuno avrebbe pensato potesse arrivare cosi presto, scrive il Corriere Fiorentino. E invece i viola si sono conquistati sul campo il prestigioso invito al tavolo dei migliori grazie a oltre un mese di vittorie e a continui miglioramenti che hanno trasformato i sogni in ambizioni e le speranze in realtà.
Palladino ieri sera ha tenuto a riposo la maggior parte della formazione titolare anche se ha in parte limitato il turn over perché vincere contro il Pafos era troppo importante per il proseguo della stagione. Con i viola che adesso sono stabilmente tra le prime otto in classifica con la prospettiva di evitare il turno di play off di febbraio, per potersi concentrare il più possibile sul campionato e su una corsa a un posto in Champions che, dopo tre anni di partecipazione alla meno affascinante Conference, appare come l’obiettivo da perseguire fino alla fine nella speranza di calcare il prossimo anno campi più adeguati alle ambizioni della società e della stessa città. Missione compiuta e pazienza se fino al gol di Kouame ad essere più pericolosi erano stati i ciprioti. Ma non era la prestazione a interessare più di tanto ieri sera visto anche che l’allenatore aveva tenuto a riposo i migliori concedendo minuti a chi, in campionato, finora ha trovato pochissimo spazio. Una vittoria quella contro il Pafos, buona anche a cancellare lo scivolone di qualche settimana a Cipro contro l’Apoel Nicosia.
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Redazione LaViola.it