Pagelle LaViola.it - Si sbloccano Kean e Gud, Parisi entra bene. E finalmente arriva una vittoria

La Fiorentina soffre ma riesce a battere la Dinamo Kiev per 2-1. Bene anche Dodo, Nicolussi e Ndour faticano

De Gea: 6. Un solo intervento, centrale su Voloshyn. Non arriva sulla bordata di Mykhailienko. 

Pongracic: 6. Dietro se la cava, perde diversi palloni in impostazione o quando si sgancia. Ma nell'ultima mezz'ora chiude in crescendo ed è prezioso. 

Comuzzo: 6. Riproposto da centrale, gara discreta sull'avversario. 

Viti: 5,5. Parte così e così, poco reattivo in qualche circostanza e con qualche errore tecnico. Peccato per quella spizzata che Kean non raccoglie in area ospite. 

(dal 66' Parisi: 6,5. Con la sua velocità spacca la corsia mancina. Subito accelerazione e palla perfetta per Kean, da cui nasce il gol vittoria. Poi un altro assist al bacio per Moise ma non sfruttato dal compagno) 

Dodo: 6,5. Più propositivo di altre volte, anche agevolato dall'avversario. Un paio di cross li sballa, ma è ottima la palla per Dzeko in avvio e ancor più bello il traversone per il vantaggio di Kean. 

(dall'85' Kouadio: sv) 

Richardson: 6. Un paio di giocate interessanti, anche se fini a sé stesse. Diversi gli errori e un ritmo come al solito blando, ma almeno si rivede in campo. Considerando quanto è stato fuori, meno peggio di altri compagni. 

Nicolussi Caviglia: 5,5. Sbaglia tanto, come nelle volte precedenti. Gioco lento e senza scopo, ci mette del suo. 

(dal 66' Gudmundsson: 7. Entra e ci prova subito con un tiro ribattuto, poi un'altra conclusione fuori (deviata) fino al tap in con i tempi giusti per il 2-1) 

Ndour: 5,5. Alterna buona sostanza con scelte poco fortunate. Non reattivo ad uscire sull'avversario sul gol del pari ucraino, ci prova invece in avanti di testa ma centralmente. 

(dal 79' Mandragora: sv) 

Fortini: 6. Meno esuberante di altre volte, ma gara attenta e quando si sposta a fare l'ala si dà più da fare. 

Dzeko: 6. Riproposto titolare e con fascia di capitano al braccio, ci prova subito di testa ma non trova la porta di poco. La sua girata a botta sicura viene invece respinta da Kean al 17', un altro tiro alto a seguire. Più innocuo con l'andare avanti del match, ma stavolta non demerita. 

(dal 66' Kouame: 6. Prova un paio di accelerazioni, soprattutto si dà da fare in contenimento) 

Kean: 7. Deve lottare con i centrali avversari e lo fa bene. Si sblocca, entra nel raddoppio anche se si mangia un gol e ne toglie uno a Dzeko, quando si trova sfortunatamente sulla sua traiettoria di tiro (fallendo poi il tap in). Bella però la rete di testa, seppur in solitaria: torsione giusta ed esultanza sobria. Ci prova con un altro paio di giocate in solitaria, mentre manda clamorosamente fuori al 58' a porta vuota. Si vede respingere dal portiere prima il colpo di testa da cui poi arriva il 2-1 di Gudmundsson, e un'altra ottima chance nel finale. 

All. Vanoli: 6. Arriva la sua prima vittoria sulla panchina viola, e questa è la notizia migliore. In una gara in cui c'è da tenere in considerazione il livello dell'avversario (tra i più innocui affrontati in stagione), la Fiorentina fino alla fine resta in apprensione ma quanto meno ritrova un successo che mancava da tempo. In più finalmente l'allenatore sperimenta il 4-2-3-1 (4-4-1-1 nel finale) che porta al gol vittoria e alla prospettiva di un assetto diverso per il prossimo futuro.