“Noi con la nostra qualità abbiamo difeso bene e siamo sempre stati in controllo”, ha detto il tecnico portoghese al termine della gara vinta contro i viola
Il tecnico della Roma Josè Mourinho ha commentato così la vittoria sulla Fiorentina ai microfoni di DAZN: “Partita difficile. La Fiorentina è un’ottima squadra e anche l’anno scorso è stata difficile. Anche in dieci sanno giocare la palla e la partita. Noi con la nostra qualità abbiamo difeso bene e siamo sempre stati in controllo, però mi piacerebbe un pò più di qualità, più gente con voglia di palla. Dal punto di vista tattico ed emozionale, io posso dire solo non bene, benissimo. Con la palla però c’è bisogno di più qualità e fiducia. Diamo tutto quello che abbiamo”.
MERCATO. “Non aspetto che arrivi nessuno. Il direttore è stato molto onesto e diretto, ha detto delle parole che di solito non piacciono sentire ad un allenatore”.
LE PAROLE DI PINTO. “Tutti gli allenatori vorrebbero sentire che abbiamo molti soldi per comprare i giocatori, è un sogno per tutti gli allenatori. Ci sono più club con questo profilo, ma non è il nostro. Lavoriamo, diamo tutto con le qualità che abbiamo. La verità è che dopo la sosta abbiamo giocato tre partite qui e il fatto di non prendere gol ci dà una buona possibilità di vincere la partita perché siamo una squadra che non segna tanto”.
MIGLIORARE. “Menomale che non abbiamo una camera su di me dove si possono vedere le mie reazioni. Giochiamo con le qualità che abbiamo, ci sono allenatori che hanno la possibilità di fare calcio di super qualità, ci sono allenatori che hanno più difficoltà. Noi cerchiamo un equilibrio. Bove io lo chiamo ‘cane malato’, perché è uno che gioca, che morde, ha voglia di giocare. Ma anche Volpato, Tahirovic, Marash. Kumbulla è un vero professionista, ha fatto due partite di grandissima qualità e ha fatto molto bene, ha sempre dato una risposta positiva. Lavora molto bene”.
DYBALA. “Su Dybala lasciamo dire una cosa: in principio ha chiesto di tornare il primo gennaio. Io gli ho detto: questa squadra senza di te ho dubbi che vinca contro il Bologna e ne abbiamo bisogno, voglio che torni il 29. Lui mi ha chiamato il 27 per dirmi che si allenerà il 28. Questo è Paulo. È un ragazzo speciale. Matic sa giocare bene la palla, con lui abbiamo avuto un giocatore in più che ama la palla e questo è stato molto importante negli ultimi 20 minuti soprattutto. Una parola anche per Lorenzo che ha fatto uno sforzo per giocare, ha fatto di tutto e stamattina non sapevamo ancora se poteva giocare. Gli ho chiesto uno sforzo e l’ha fatto per 75’. Grazie mille per questo”.
DOVE PUÒ CRESCERE LA ROMA. “Nel far crescere i bambini. Tahirovic ha tempo per crescere, ha avuto minuti, ha giocato contro il Bologna, a San Siro, oggi di nuovo. È un esempio di giocatore che ci può aiutare a crescere. Nei tre difensori, trovare uno che sa giocare meglio la palla, penso che Kumbulla lo faccia meglio. Dal punto di vista difensivo penso che Ibanez è il vero animale che abbiamo lì perché mangia tutto quello che c’è nello spazio. Dobbiamo trovare soluzioni, non possiamo comprare Modric”.

Di
Redazione LaViola.it