Il centrocampista e l’attaccante nella lista di mercato della Fiorentina in estate. Poi sono state fatte scelte diverse
C’erano anche Sandi Lovric e Lorenzo Lucca nella lista di mercato estiva della Fiorentina. A lungo si è parlato del duo dell’Udinese per rinforzare una Viola in piena rivoluzione. Specialmente a luglio. Entrambi, però, sono rimasti in Friuli, con Pradè e Goretti che sono poi andati a chiudere altre trattative. Senza grossi rimpianti.
LOVRIC. Il centrocampista sloveno classe ’98 era stato fortemente accostato alla Fiorentina soprattutto prima di inizio ritiro. Quando il giocatore non era ancora certo di continuare all’Udinese. Poi la voglia di ricominciare il ciclo con Runjaic e di dare una mano nel nuovo corso, con la chiusura ad ogni trattativa in uscita. I bianconeri chiedevano una decina di milioni, non c’è però mai stata un’accelerata in direzione Firenze. Con la Fiorentina andata poi su Cataldi, Adli e Bove a fine mercato.
LUCCA. Di Lucca in chiave viola se ne parla da diversi mesi, già dalla scorsa stagione. Poi in estate, con la necessità di trovare un attaccante che avesse gol nelle gambe e che potesse crescere in prospettiva, nella lista viola c’era pure Lorenzo Lucca. Ma l’Udinese, dopo i 9 gol totali della sua prima stagione in Serie A, sparava alto: 20-25 milioni per il classe 2000. Così anche in questo caso la pista è tramontata presto, perché su indicazione di Palladino la Viola è andata forte su Moise Kean, senza rimpianti. Già 13 i gol gigliati per l’ex Juve, 7 i centri (5 in campionato e 2 in Coppa Italia) per Lucca.
INTERESSE. Insomma, due giocatori che piacevano e piacciono, ma che lunedì saranno avversari al Franchi. Certo, non è detto che anche nel prossimo futuro non possano tornare buone certe idee del passato, visto che Pradè ha abituato a tornare spesso su vecchi ‘pallini’ di mercato. Non a caso la Fiorentina cerca un centrocampista versatile, capace di interpretare più ruoli in mezzo, e il profilo di Lovric non sarebbe così sbagliato. Mentre difficile pensare che Lucca possa lasciare adesso il ‘posto fisso’ a Udine per cimentarsi nel ruolo di vice-Kean.

Di
Marco Pecorini