Fiorentina riecco l’Europa: qualificazione da centrare. Mercato, un 10% sostanziale

L’ultima apparizione europea dei viola è stata nella finale di Conference League. Ora si torna a fare sul serio

La prima volta della Fiorentina in Europa dopo la sconfitta nella finale di Praga. C’è da cancellare quella amara sconfitta contro il West Ham, battere il Rapid Vienna, e prendersi il posto nei gironi di Conference League. Intanto oggi l’andata contro la formazione austriaca. Non certo invincibile ma non da prendere sotto gamba. Ci sarà un ambiente caldo ad aspettare la squadra di Italiano.

Ma non ci sono alibi che tengano. La Fiorentina è più forte e dovrà dimostrarlo sul campo per prendersi la qualificazione ai gironi. A partire proprio dalla gara di Vienna.

Italiano intanto ha in mente una formazione con qualche cambio rispetto alla vittoria di Genova. Ci saranno sorprese come di consueto ma il tecnico ha già le idee chiare sull’undici titolare.

E poi c’è il mercato: servono ancora titolari

Italiano a Repubblica ha detto che il mercato della Fiorentina è fatto al 90%. Ecco ma quel 10% che manca non è fatto di giocatori riempitivi. Ma di titolari. Alla Fiorentina manca ancora un centrale di difesa titolare che possa completare la difesa con Milenkovic. L’acquisto sarà formalizzato un minuto dopo l’addio di Quarta.

Inoltre poi mancherebbe un centrocampista. Ma anche in questo caso deve partire Amrabat. E la telenovela sul marocchino prosegue. Certo è che la cessione conviene a tutti, anche forse a cifre più basse.

Perché la Fiorentina ha bisogno di un giocatore diverso per completare il centrocampo e perché Amrabat non ha più la testa sulla maglia viola ormai da tempo. E anche la società lo ha ormai scaricato. Insomma la cessione è l’unica soluzione. Il tempo stringe ma non ci sono vie alternative e l’esclusione dalla lista Uefa ne è l’ennesima dimostrazione.

Dunque mancano almeno due titolari per completare la rosa di Italiano. E manca una settimana alla fine del calciomercato.