Fiorentina, dopo la sosta il nulla. Ecco cosa può essere successo

Nel precedete mini ciclo 13 punti su 15 disponibili, in quello attuale tre sconfitte su tre. Cosa è successo alla Fiorentina?

“Maledetta” sosta è proprio il caso di dire, scrive il Corriere dello Sport. Non bene, benissimo nel caso della Fiorentina che, nel blocco tra il primo e il secondo stop in Serie A, aveva ottenuto 13 punti sui 15 disponibili, vincendo 4 partite su 5, espugnando il “Maradona” con un 3-1 che ha strappato applausi e consensi in tutta Italia per la qualità espressa. Un trionfo o quasi, insomma: solo che poi benissimo è diventato malissimo subito dopo alla ripresa con un ribaltone che non è facile da spiegare.

Gli interpreti sono gli stessi, la squadra ovviamente anche, tecnico e modo di giocare nemmeno a ricordarlo: eppure, il mondo (viola) si è capovolto all’improvviso e in maniera del tutto inaspettata. Da allora, le partite fino alla terza e ultima sosta del 2023 sono quattro sul calendario in campionato e tre quelle già giocate: con 0 punti ottenuti sui 9 in palio, rimediando 3 sconfitte su 3 (di cui 2 al “Franchi”), senza realizzare neanche un gol come mai era accaduto nella triennale gestione di Italiano, quando sì c’era già stato il tris in negativo però mai con quello zero riferito ai gol all’attivo.

Scadimento di forma dei singoli? Una qualche forma di presunzione che ha fatto capolino alla ripresa quando a Firenze si è presentato l’Empoli dai bassifondi della classifica, mentre intorno ai viola si parlava di prospettive Champions (perché no?) per quei 17 punti totali e quel terzo posto allora a pari merito con la Juventus? Il dazio da pagare se si ferma la “cooperativa del gol” e chi i gol li deve fare continua a non farli? Gli avversari che stanno adottando le contromisure adatte per inaridire il gioco viola e sfruttarne spazi ed errori che sempre o quasi sempre la squadra di Italiano concede? Di tutto un po’ o un po’ di tutto che non cambia. Ma la Fiorentina rimane sia quella che ha fatto 13 punti su 15 battendo il Napoli e l’Atalanta, sia quella che ne ha fatti 0 su 9: e una via d’uscita ci dev’essere per forza.