Arriva o non arriva? E se arriva, quando? Domande sull’islandese che ancora non trovano risposte. Ma manca altro a Palladino
Fiorentina, Gudmundsson, Juventus e Nico Gonzalez sono tutti in attesa di un segnale da Genova. Un segnale che liberi l’islandese direzione Firenze e che di conseguenza porti Nico in direzione Torino. Segnale che però non arriva.
A differenza di quanto sostiene Blazquez Fiorentina e Genoa hanno da tempo trovato l’accordo per il giocatore e proprio Gudmundsson ha ribadito non più tardi di 24 ore fa la sua volontà di lasciare il Genoa in questo mercato. Le parole del dirigente del Genoa fanno il paio con quelle fatte pervenire dall’America e attribuite a Commisso sulla vicenda Nico. Sono parole da calciomercato.
Insomma dipende tutto da un Genoa che dal canto suo sta provando a chiudere per quei giocatori che sarebbero ideali per sostituire l’islandese nella rosa di Gilardino. Ma tocca aspettare ancora. Quanto? Nessuno lo sa. Ma ferragosto potrebbe clamorosamente essere il giorno giusto per iniziare e concludere il domino sopracitato.
Dunque attenzione massima in questo giorno di festa in piena estate perché sull’asse Genova-Firenze-Torino potrebbe arrivare il grande affare dell’estate, da tempo annunciato ma non ancora concluso.
Ma Palladino aspetta anche altro oltre a Gud
Mancasse solo Gudmundsson potremmo parlare di una Fiorentina praticamente al completo. E invece non è così. Sì perché il centrocampo resta il grande nodo da sciogliere.
E’ vero che Amrabat potrebbe restare (ma attenzione sempre al Manchester United che in qualsiasi momento potrebbe tornare alla carica) ma anche in caso di permanenza del marocchino a Palladino servirebbe comunque un altro centrocampista.
Dunque centrocampista cercasi, comunque e a prescindere. Ma sarà un’operazione diversa da Richardson che rappresenta l’investimento della Fiorentina nel reparto. L’altra pedina arriverà in prestito e così verosimilmente si dovranno aspettare gli ultimissimi giorni di mercato per vedere chi è rimasto a bocca asciutta durante l’estate.
Tante idee che possono maturare proprio sul finire del mercato, come ad esempio McKennie che oggi ha delle pretese che il 31 agosto potrebbe non avere più se fosse ancora bloccato alla Juve.
Di
Francesco Zei