Si ammaina la bandiera del capitano, 6 stagioni e mezzo con 266 presenze in maglia viola. Ha spesso diviso, ma si è legato a Firenze
Un addio consumato lentamente, quello di Cristiano Biraghi, visto che alla fine è stato tra gli ultimi ad andarsene e al quale probabilmente si poteva arrivare per vie diverse. Perché se è vero che pian piano la tensione è calata, non si può far finta che lo spropositato attacco del suo procuratore (“Vedremo se Palladino ha le p…”) non ci sia stato o che tutto sia sempre filato liscio. Così scrive il Corriere Fiorentino.
LEGAME. Biraghi se ne va dopo aver stretto con Firenze un legame forte e non a caso la sua famiglia (almeno per i prossimi sei mesi) resterà a vivere qua. Arrivato nell’estate del 2017 (con l’intermezzo Inter nel 2019-20) in viola ha messo insieme 266 presenze (l’ultima col Pafos il 28 novembre), condite da 15 reti, ben 41 assist e alcune immagini (su tutte quella che lo vedeva spalare il fango dopo l’alluvione del novembre 2023) che nonostante sia stato spesso nel mirino della critica lo hanno comunque legato a doppio filo ai fiorentini.
Di
Redazione LaViola.it