Tre acquisti per iniziare: uno già ufficiale, gli altri due quasi. Intanto però si avvicina la sfida contro il Napoli in programma sabato
La Fiorentina inizia il mercato di gennaio da protagonista. Come ampiamente previsto i viola sono tra i club più attivi visto che hanno da riparare, o meglio dire sistemare, tante situazione nella rosa di Palladino.
E così intanto è ufficiale l’arrivo di Valentini: già in campo nell’allenamento a porte aperte del Franchi e a tutti gli effetti un uomo in più di Palladino. Anche se si dovrà capire quando sarà realmente in campo di scendere in campo e quando, proprio Palladino, deciderà che sarà pronto anche tatticamente per dare una mano alla Fiorentina.
Per un Valentini che arriva c’è un Quarta che parte. Il Chino è ormai un ex, ha già salutato tutti, tifosi compresi, e manca solo l’ufficialità della sua cessione. Ma il mercato in difesa non è finito qui. Palladino ha chiesto Pablo Marì e la Fiorentina si è mossa con il Monza. Accordo già trovato con il giocatore che non vuole perdere l’occasione, a 31 anni, di cimentarsi con una piazza come Firenze.
Domenica il Monza si gioca uno scontro salvezza chiave in casa contro il Cagliari. Verosimilmente sarà l’ultima partita di Pablo Marì con i biancorossi per poi accasarsi al Viola Park già dal giorno successivo. E per un Marì che arriva c’è un Biraghi che parte. Potrebbe davvero tornare alla corte di Italiano a Bologna ma se è vero che la Fiorentina è pronta a lasciarlo partire è altrettanto vero che servirà un’offerta adeguata anche da parte dell’amico-nemico Italiano.
Come detto poi il mercato della Fiorentina si arricchirà ancora di più con Folorunsho che arriverà dal Napoli anche lui, con ogni probabilità, dopo la gara dei viola contro gli azzurri in programma al Franchi sabato. Il centrocampista italiano dovrebbe fermarsi direttamente a Firenze dopo la gara.
Nella rosa Folorunsho prenderà il posto di Bove. Poi starà a Palladino ricollocarlo in campo. E’ un tuttofare del centrocampo con buona visione della porta. Volendo si potrebbe anche riadattare proprio alla Bove ma certamente Folorunsho può dare una grossa mano al centrocampo e alla manovra della Fiorentina visto che è un giocatore capace di uscire palla al piede e ribaltare il fronte dell’azione con forza e velocità.
Prima di tutto questo però c’è il campo: e c’è il Napoli di Conte
Detto di un mercato che ha già preso una piega chiara, alla Fiorentina resta da giocare la gara contro il Napoli al Franchi sabato pomeriggio.
La squadra di Conte è lanciatissima nella lotta scudetto, ha 9 punti (e una gara in più) della Fiorentina e arriva al Franchi con tre vittorie consecutive.
Dall’altra la Fiorentina arriva con la spia della riserva accesa. Non vince in campionato da tre partite, ma il punto conquistato in extremis a Torino contro la Juventus ha dato comunque nuove forze ed energie per affrontare una gara difficile e delicata come quella contro il Napoli.
Palladino proverà a recuperare al meglio Cataldi e punterà sui soliti noti sperando in una prova importante della Fiorentina. Solo così, infatti, si potrebbe rimanere agganciati al treno Champions e accorciare le distanze proprio dal Napoli e chi precede i viola in classifica.

Di
Francesco Zei