Ancora da definire la situazione relativa al futuro dell’uruguaiano
Dopo aver saltato la gara contro la Roma a causa di una condizione fisica non ottimale, Lucas Torreira dovrebbe tornare dall’inizio contro la Sampdoria, in quella che è per lui una partita speciale: a Marassi, contro la squadra e l’allenatore che gli hanno permesso di arrivare in nazionale, di giocare nell’Arsenal e nell’Atletico Madrid. Penultima partita di una stagione che lo ha visto protagonista dal punto di vista realizzativo con 5 gol in 33 partite, ma soprattutto per quanto riguarda la leadership e lo sviluppo della manovra della Fiorentina.
Ancora da definire però quale sarà il suo futuro, nonostante la Fiorentina abbia a suo favore il diritto di riscatto fissato a 15 milioni, in sei quote da 2,5 milioni. Un’opzione non ancora esercitata dalla dirigenza viola, che sta cercando di abbassare sia le richieste del club londinese, sia quelle del giocatore per l’ingaggio concordato a inizio stagione. La volontà dell’ex Samp di rimanere a Firenze non è in discussione ed è già stata manifestata più volte, ma in caso di un mancato accordo tra tutte le parti in causa potrebbe tornare all’Arsenal, con cui ha un contratto in scadenza nel 2023.
Inoltre, secondo quanto raccolto da LaViola.it, grazie a una clausola presente nel contratto con il raggiungimento della ventesima presenza stagionale, la Fiorentina non ha dovuto pagare l’indennizzo di circa 1,5 milioni previsto per il prestito. L’accordo ha permesso quindi alla società viola di beneficiare gratis delle prestazioni dell’uruguaiano, che è tornato a brillare in Italia con un rendimento che giustifica ampiamente la cifra fissata dai Gunners per il riscatto. Situazione che dovrà essere definita nelle prossime settimane, per il raggiungimento di un’intesa che ancora non c’è.
Di
Mattia Zupo