Ranieri, dopo gli errori col Brugge e col Verona rischia la panchina

Il difensore classe 1999 è stato uno dei migliori in stagione, ma sta vivendo un momento di appannamento. Italiano potrebbe preferirgli Quarta e Milenkovic

Dopo la sconfitta contro l’Hellas Verona, scrive il Corriere dello Sport, Italiano si è soffermato sugli episodi che a suo avviso hanno condizionato la sfida. Uno dei quali fa riferimento all’errore commesso da Ranieri e Christensen sull’1-0 gialloblù: il difensore, pur di aspettare il compagno di squadra, ha traccheggiato finché non si è fatto superare dall’olandese Noslin in pressione. Non sapremo mai se il portiere gli aveva chiamato il pallone: nel caso sarebbe stata colpa sua. Restano l’incomprensione e la frittata che è costata caro alla Fiorentina.

PERIODO DI APPANNAMENTO. Capita anche ai migliori, e Ranieri nell’arco della stagione tra i migliori è stato. Probabilmente però l’impiego costante gli ha tolto lucidità: non è un caso che due degli episodi più gravi in cui è incappata la Fiorentina nell’ultima settimana siano passati proprio dai suoi piedi. Quello del Bentegodi lo abbiamo ricordato, ma prima ancora c’era stata la dormita sul raddoppio del Bruges al Franchi: il centravanti brasiliano Thiago ha superato il difensore viola incrociando la conclusione di destro e trovando l’angolino. Una cantonata figlia della stanchezza? Ci sta, anche perché il classe ’99 è il quarto giocatore della Fiorentina più utilizzato con 3.271 minuti.

TEMPO DI RIFIATARE? La domanda è lecita, a maggior ragione perché in Belgio non sono ammessi errori. La possibilità, concreta, che Ranieri parta dalla panchina lasciando spazio alla coppia costituita da Milenkovic e Martinez Quarta è legata un po’ al suo stato di forma rivedibile e un po’ alla necessità dell’allenatore di favorire l’esperienza in una sfida molto tesa.