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Settore Giovanile

Primavera, Aquilani: “Preferisco perdere così, che vincere come ha fatto l’Inter. Aspettative troppo alte”

Aquilani

Le dichiarazioni dell’allenatore della Primavera viola dopo la sconfitta contro l’Inter

L’allenatore della Fiorentina Primavera, Alberto Aquilani ha parlato dopo la sconfitta contro l’Inter, la terza consecutiva in campionato:

Penso che le cose vanno sempre scisse: abbiamo perso come abbiamo perso le ultime due, il modo in cui ha vinto l’Inter oggi non mi interessa e non lo richiedo. Poi contano le vittorie e questo è indubbio, ma io non lo baratto: voglio sempre una squadra che gioca, che schianta l’Inter per 90 minuti in area. L’Inter è campione d’Italia, non ce lo scordiamo. Le aspettative verso questi ragazzi sono anche troppo alte. Per puntare a vincere serve anche una certa ampiezza nella rosa, altrimenti qui il processo è quello di crescere, ma ci sono i risultati che non stanno andando bene. Sia con l’Atalanta che oggi non abbiamo meritato la sconfitta, mentre a Frosinone sì, ma questo è il calcio che a livello giovanile va analizzato in maniera diversa al professionismo. Poi se perdi c’è qualche errore di troppo.  Nel primo tempo abbiamo sbagliato dei gol che non si possono sbagliare. Poi sbagliano in Serie A, figuriamoci se non possono farlo loro, ma se mi chiedete di analizzare la partita…”.

UMORE DELLO SPOGLIATOIO. “L’umore è basso, immaginatevi a Bergamo come poteva essere. I due spogliatoi io oggi non li cambierei neanche se mi dessero tutto l’oro del mondo. Preferisco perdere, ma consapevole che la mia squadra ha provato a vincere e a esprimere un minimo. In Primavera puoi vincere con tutti e perdere con tutti, ora pensiamo al Bologna. Se può essere una carica in più per la Supercoppa? Lì la carica viene da sola”. 

CRESCITA. “E’ tutta esperienza. Quando sbagli, impari sempre. Siamo delusi per come è andata la partita: c’era una squadra che doveva vincere”.

MODULO. “A seconda delle caratteristiche faccio dei cambiamenti. In queste due partite ce ne sono stati tanti. Loro si devono abituare a giocare a tre o a quattro”.

ATALANTA. “Abbiamo passato due brutti minuti con tanti ragazzi giovani. Ho visto fare una partita veramente bella e con una qualità di gioco importante, ma se perdi c’è sempre qualcosa che non va bene. Abbassiamo le aspettative su questi ragazzi, qui nessuno ci ha chiesto di vincere il campionato. Ci è stato chiesto di migliorarli, poi se vinciamo sai che ci piace”.

FIORENTINA-INTER E IL PALLONE E’ QUELLO GIALLO. “Mi ricordo bene quella partita. le dinamiche non le conosco bene, l’Inter è sempre una squadra forte in ogni categoria. La Fiorentina ha le qualità per fare bene”.

BENASSI. “E’ stato con noi e si è meritato questa opportunità. Mi auguro la prossima volta di dargli qualche giocatore e non un preparatore”.

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