Pioli: “Qualità e cuore, dimostrato di essere superiori. Mi aspettavo di più da Dabo, ma è entrato bene. Se questo è Muriel…”

L’allenatore della Fiorentina commenta il 3-3 contro i blucerchiati: “Rammarico per essere andati sul minimo vantaggio”.

Parla così Stefano Pioli in conferenza stampa, dopo il 3-3 con la Sampdoria: “Preferisco concentrarmi sulla prestazione di squadra in generale. Abbiamo dimostrato di essere superiori. Anche oggi il rammarico è essere andati solo sul minimo vantaggio. Poi dopo è stata un’altra partita, ma anche in 10 abbiamo dimostrato di avere qualità, cuore e generosità. Gli errori ci stanno e ci saranno sempre, ma bisogna stare più attenti nelle situazioni che possono decidere il risultato”.

MURIEL. “Se questo è Muriel, posso andare a casa tranquillo. Ho parlato con lui in modo chiaro e diretto: gli ho conosciuto grande qualità, mi ricorda Ronaldo il Fenomeno, ed è l’unico. Ora ha 28 anni, nel passato per il suo talento non ha raggiunto quello che poteva. Se sa che ha mancato qualcosa in passato, ora noi dobbiamo metterlo in condizione di farlo. Per me lui può giocare prima o seconda punta, non è un problema”.

GIOVANI DANNO, GIOVANI TOLGONO? Errori dei singoli: “Sul gol di Quagliarella eravamo in due contro uno, c’era anche Pezzella oltre a Milenkovic. Inoltre Quagliarella e la Samp stanno segnando con continuità, era inevitabile concedere qualcosa. E abbiamo giocato un’ora in dieci. Bisogna limare gli errori”.

RIMPIANTI. “E’ vero, mi auguro che da qui alla fine non sia così. La squadra nonostante i risultati non siano quelli che potrebbe ottenere, la squadra e i singoli stanno dimostrando la loro crescita. Dobbiamo continuare a far bene. Quest’anno il campionato è davvero difficile, è livellato verso l’alto. Ci sono sei squadre più forti, ma anche la Samp, noi, l’Atalanta, il Torino, siamo tutti forti, il Parma sta facendo un campionato incredibile. Oggi il risultato è comunque positivo, la prestazione è positiva, una prestazione di qualità. Sappiamo che avremo una settimana prossima importantissima, con appuntamenti importanti in campionato e in coppa Italia”.

DABO. “Io da Bryan mi aspettavo molto di più, dico la verità. Sono stato chiaro con lui a Malta, mi aspettavo una maggiore crescita per le sue qualità fisiche e tecniche. Sul mercato siamo stati chiari, cambieremo solo se potremo migliorare. Mi è piaciuto come è entrato a Torino e oggi”.