Palladino predica pazienza: critiche, mugugni e la differenza Pradè/Commisso

Palladino predica pazienza dinanzi alle troppe critiche e ai mugugni. Netta la differenza del rapporto tra Pradè e Commisso col tecnico

Palladino predica pazienza, scrive Repubblica. Questo è il suo primo vero anno con forti pressioni da fronteggiare, così come deve rispondere alla richiesta da parte del club di alzare l’asticella e non finire nell’anonimato di classifica. Il tecnico viola respinge le critiche più forti nei confronti suoi e del gruppo ( dal fatto che i giocatori non siano dalla sua parte all’insinuazione che siano fuori ruolo) e prova a rimettere a posto le tappe che lo riguardano. Accetta i fischi di una parte di tifosi ma non si spiega gli eccessivi mugugni.

Nelle ultime settimane il direttore sportivo Pradè non ha mancato di esprimere disappunto e amarezza per i risultati che non arrivavano al netto di un mercato che secondo i piani del club è stato di livello e migliorativo. Il presidente Commisso in realtà l’aveva pubblicamente difeso a spada tratta a gennaio e proprio prima della sfida col Lecce ha chiamato tecnico e giocatori per trasmettere la sua carica in vista di una gara cruciale.

“Solo? Ma che solo?”, ha risposto di recente a chi gli chiedeva se sentisse meno il supporto della società. Una presa di posizione netta, quella del tecnico, anche se poi la dirigenza ha preferito non aggiungere altro anche dopo l’ultima vittoria.