La Fiorentina soffre nel primo tempo ma vince 4-2 sul campo del San Gallo. A segno il francese, l’argentino e Gosens
Terracciano: 6. Non arriva sui due gol del San Gallo, buona una respinta in avvio su Mambimbi.
Kayode: 6. Nei primi minuti anticipato da Mambimbi di testa, un rischio. Poi prova a spingere anche se a volte più di fisico che di pulizia tecnica. Per il resto più attento con l’andare avanti dei minuti.
Quarta: 6,5. Grave l’errore che porta al vantaggio del San Gallo, con palla persa malamente in impostazione. Poi però alza di parecchio il suo livello, guidando la difesa e segnando di testa il gol che rimette in piedi la Fiorentina.
Moreno: 5,5. A volte troppo falloso, qualche chiusura e intervento importante in mezzo ad alcune sbavature. Esce per un problemino fisico.
(dal 46′ Comuzzo: 6. Dà più solidità alla difesa con alcuni break importanti, anche se è troppo lontano da Gortler sul 2-2).
Biraghi: 6. In avvio l’intesa con Sottil non va, meglio con l’andare avanti dei minuti quando arriva a mettere per Kouame un buon cross non concretizzato dall’ivoriano. Dal suo corner arriva il gol che riapre la partita, prova poi anche ad inserirsi ma calcia centralmente.
(dall’83’ Gosens: 7. Entra, dà sostanza e forza in fascia e segna il gol che chiude la partita evitando un finale di tensione)
Adli: 5,5. Stavolta prova negativa, dà poco ritmo alla sua prestazione e non riesce a far girare la squadra. Perde anche un brutto pallone alla mezz’ora con ripartenza avversaria.
(dal 63′ Cataldi: 6. Dà ordine con la Fiorentina già in crescita)
Richardson: 5,5. Non ha troppe colpe sull’occasione del vantaggio del San Gallo, perché Quarta gli indirizza una palla folle. Però per il resto fatica a giocare con i compagni nel primo tempo, meglio nella ripresa quando tutta la Fiorentina cresce.
Ikoné: 7,5. Mattatore in Svizzera con una doppietta europea. Nel primo tempo prova a mettersi in proprio in un paio di occasioni ma nel complesso delude, nella ripresa è sua la fuga per il vantaggio e poi il gol che vale il tris. Ispira l’azione del poker, ma si mangia la tripletta personale in tap-in sparando alto.
Bove: 6,5. Un punto in più per l’assist a Ikonè, una gran palla che mette il francese davanti al portiere. Primo tempo molto negativo anche per lui che non riesce a farsi vedere, tranne per quel recupero alto con assist a Kouame sul gol annullato per (netto) fuorigioco dell’ivoriano.
(dal 63′ Beltran: 6. Dà più presenza in zona offensiva, dal contrasto con l’avversario lascia il corridoio per il 2-3. Ci prova a metà ripresa ma conclude centralmente).
Sottil: 7. Nel primo tempo troppi errori, folate individuali ma rifiniture sballate. Si ‘sveglia’ al 39′ chiamando alla grande parata il portiere avversario, si ripete ad inizio ripresa e da lì fa valere tutto il suo strapotere fisico nei confronti degli svizzeri, che non lo prendono mai. È lui ad avviare l’azione del tris viola, poi serve a Beltran una bella palla non concretizzata dall’argentino.
(dall’85’ Parisi: 6. Entra bene, volenteroso, impegna il portiere con un bel diagonale)
Kouame: 6. Un po’ di tutto nella sua prova. Inizia con una deviazione sbilenca su un bel cross di Biraghi, poi gli viene annullato un gol per fuorigioco netto: poteva rimettersi in linea con più rapidità. Il punto più alto è l’assist per il terzo gol viola, così come entra sul poker con un palo colpito. Nel mezzo però almeno 2-3 occasioni mangiate per andare a segno.
All. Palladino: 6,5. Larghissimo turnover come da pronostico, che però non paga con un altro approccio europeo da mani nei capelli. Il San Gallo si ‘mangia’ la Fiorentina sul piano del ritmo e dell’aggressività per almeno 30-35 minuti, le cose poi cambiano drasticamente nella ripresa quando la squadra entra in campo con tutt’altro piglio. L’allenatore ci mette del suo per dare la svolta alla partita, alla fine arriva la vittoria che serviva.
Di
Marco Pecorini