Pagelle LaViola.it – Cataldi ispira l’8° vittoria di fila. Bene Adli, Comuzzo-Ranieri reggono

La Fiorentina batte 1-0 il Cagliari e centra l’8° successo consecutivo in campionato. Beltran, un altro assist. Dodo solito motorino

De Gea: 6,5. Ottimo con i riflessi su Piccoli in avvio nell’unico tiro in porta del Cagliari. Poi gestisce senza problemi.

Dodo: 6,5. Bel primo tempo, scende tante volte in fascia e arriva anche al tiro pur non trovando la porta. Nella ripresa più accorto con Luvumbo e compagni, salva anche due-tre situazioni molto pericolose.

Comuzzo: 7. Ancora solido in difesa, contiene anche sui calci piazzati dove la Fiorentina concede dei centimetri a Mina e compagni. Bravo a murare Luvumbo a metà ripresa.

Ranieri: 7. Un muro su Makoumbou in avvio, bravo anche in altre occasioni. Anche nella ripresa non sbaglia un intervento.

Gosens: 6. Parte con tanta determinazione contro Zortea, poi un paio di duelli li perde tra fine primo tempo e ripresa dove il Cagliari rischia di far male. Comunque la sua personalità si sente ancora una volta.

Adli: 7. Non sbaglia praticamente un pallone, prestazione di alto livello a tutto campo. Bravo in regia, bravo ad alzarsi come quando propizia l’azione del vantaggio. Impegna anche il portiere da corner in avvio, sfiorando il gol olimpico.

(dal 66′ Richardson: 6. Meno dirompente di Adli, ma fa il suo con ordine)

Cataldi: 7,5. Fa girare la squadra con lucidità e chiude tanti spazi, bello poi il gol che decide la partita. Con dedica speciale all’amico Bove. Anche nella ripresa non molla di un centimetro nonostante la stanchezza del finale.

Ikoné: 5,5. Primo tempo decisamente negativo, sbaglia tante scelte e Palladino lo riprende con continuità. Inizia meglio la ripresa con un paio di inserimenti interessanti, ma poco dopo esce.

(Dal 56′ Colpani: 6. Si vede poco con il pallone tra i piedi, ma quanto è utile in copertura)

Beltran: 6,5. Prezioso l’assist (il 5° stagionale) per il gol di Cataldi, sempre utile per la squadra quando si fa vedere tra le linee. Arriva col passo lungo quando si fa chiudere da Mina alla mezz’ora, chiude da esterno dopo l’ingresso di Gudmundsson.

(dall’82’ Parisi: sv)

Sottil: 6. Impegna subito il portiere, sembra in palla a sfidare Zappa in avvio, poi però bisogna arrivare alla mezz’ora prima che i compagni lo rimettano in condizione di sfidare l’avversario, quando dà una bella palla a Beltran che si presenta in zona gol. Meno coinvolto però ad inizio ripresa.

(dal 66′ Gudmundsson: 6. Prova a farsi vedere e a creare qualcosa, ma deve soprattutto dar mano dietro)

Kouame: 6. Non gli si può chiedere di essere Kean, ma pur con i suoi limiti nel ruolo fa tante cose buone nel primo tempo. Inizia in realtà così e così, ma dopo poco cresce e si rende utile per la squadra.

(dal 56′ Kean: 5,5. Non entra bene, contro Mina non riesce a tenere palloni. Solo nel finale riesce a tenere botta quando si sposta su di lui Luperto)

All. Palladino: 7. Non la miglior Fiorentina, sulle gambe nell’ultimo quarto d’ora, ma quanto pesa una vittoria così. Arriva l’ottava vittoria di fila in campionato, eguagliato il record storico del 1959/1960. Con il tecnico che fa partire fuori Kean e Colpani, con una squadra che lotta compatta nel finale quando c’è da soffrire, ma concedendo alla fine un tiro nello specchio al Cagliari. Non dimenticando la settimana vissuta che impreziosisce questo successo.