La Fiorentina si impone a Monza per 1-0: il 9 ancora decisivo. Viola al 4° posto a -3 dal Milan, prova di carattere
Terracciano: 6. L’unica parata, facile, su Colpani alla mezz’ora. Per il resto orinaria amministrazione.
Kayode: 6. Generoso anche se non sempre lucidissimo, impegna anche il portiere con un tiro secco ma centrale.
Milenkovic: 6,5. Gara solida, si fa sentire di fisico sbagliando poco.
Ranieri: 6,5. Ottima la chiusura in area su Mota a fine primo tempo, poi tante altre ottime chiusure di testa e non solo.
Biraghi: 6. Anche a sinistra qualche falla qua e là c’è, ma alla fine se la cava.
Arthur: 7. Un’altra grande partita, gestisce il pallone con grande sicurezza e tranquillità, fa girare la squadra dettando i tempi.
(dal 76′ Mandragora: 6. Dà energia per il finale, alla fine ci mette del suo)
Duncan: 6,5. Ingaggia tanti duelli, spesso vincendoli. Con lui in mezzo la Fiorentina ha una marcia in più nelle due fasi.
(dall’84’ Amatucci: sv)
Ikoné: 5. Per fortuna quell’errore clamoroso, al minuto numero 8, non pesa alla fine sui tre punti viola. Anche se poteva mettere in ghiaccio la partita, quando dopo aver scartato il portiere e invece di appoggiare di destro a porta vuota si fa respingere da D’Ambrosio. La sua partita si apre con un altro tiraccio, alto con il corpo all’indietro da ottima posizione, poi invece chiama Di Gregorio all’allungo su una buona giocata dal limite. La cosa migliore la fa invece con una corsa all’indietro con cui mette almeno pressione a Colpani su quella ripartenza del Monza nel primo tempo, tante altre volte però è in ritardo anche in ripiegamento.
(dall’84’ Sottil: sv)
Barak: 6. Tante buone cose nel primo tempo, svaria tanto anche lontano dalla trequarti per giocare palloni giusti per i compagni. Ci prova con un tiro, parato da Di Gregorio. Meno spazi nella ripresa, esce per il cambio tattico.
(dal 56′ Mina: 6. Mette centimetri a disposizione della squadra, anche se non sembra in gran condizione).
Kouame: 6. Manda due volte al tiro Ikonè in avvio, ottimo il tracciante poi sprecato dal francese a porta vuota. Inesauribile nel pressing e nelle sponde, prezioso anche se in zona tiro non si vede.
Beltran: 7. Affamato e reattivo, porta subito in vantaggio la Fiorentina con il secondo gol di fila e il primo in trasferta. La sua pressione mette in difficoltà spesso il Monza, bella anche la giocata spalle alla porta per l’occasione colossale sprecata da Ikoné. Esce per un problemino fisico.
(dal 46′ Nzola: 5,5. Prova a dar fastidio sui palloni sporchi ai centrali del Monza, ma combina poco).
All. Italiano: 7. Con tante assenze pesanti la Fiorentina coglie una vittoria importantissima in chiave Europa e Champions. L’approccio stavolta è ottimo, così come ripaga la scelta di coprirsi e mettersi a tre dietro dopo i cambi di Palladino ad inizio ripresa. La Fiorentina alla fine concede poco o nulla, brava anche a contenere qualche folata del Monza. Vincere partite così rappresenta senz’altro uno step in avanti: venerdì sera al quarto posto a -3 dal Milan terzo.
Di
Marco Pecorini