Morabito: “Situazione Gonzalez gestita male. Se la Fiorentina avesse voluto venderlo, così si è deprezzato”

Il noto procuratore e agente Morabito si sofferma sulla situazione di Nicolas Gonzalez e sulla Fiorentina

Parla così a Radio Bruno Vincenzo Morabito, agente e procuratore, soffermandosi sul caso Nicolas Gonzalez: “Si cerca sempre di estremizzare le cose. Penso che sia soprattutto il club a dover fare chiarezza. Lui, comunque, è andato in Qatar, poi pare si sia fatto male in Nazionale. Cosa è successo prima lo può sapere solo la Fiorentina. Chiaramente, prima del Mondiale, il suo rendimento non è stato certo all’altezza di quanto ci si potesse attendere”.

SEGNALI. “Se la Fiorentina avesse voluto venderlo…la strategia comunicativa è stata esattamente opposta da parte del club. Con quelle dichiarazioni fatte prima di andare con la Nazionale la Fiorentina non ha contribuito a proteggerlo dal punto di vista dell’investimento”. Privacy su infortuni? “Io penso sempre che la trasparenza sia fondamentale, anche in termini di comunicazione. I problemi nascono quando c’è del torbido, con voci e ipotesi. Sempre meglio dire le cose come stanno”.

LUIS ALBERTO. “E’ un giocatore fantastico, ma è un ragazzo molto debole dal punto di vista psicologico, che si deprime molto facilmente. Con Sarri non c’è stato feeling, perché Luis Alberto è un po’ anarchico in campo, e con Sarri si è creato subito un problema anche per questo. Ora l’agente dice che vorrebbe andar via? Si, ma Lotito non fa mai gli scambi, non si fa mettere i piedi in testa, e chiede sempre tanti soldi. A me risulta che ci sia forte il mercato spagnolo, col Betis su tutte le altre. L’ingaggio non è molto alto, prende 1,8 a Roma, anche se ha 30 anni ma ancora ne ha”.

CABRAL-JOVIC. “Per me cambiare non serve a molto. Ero a vedere la partita a La Spezia, mi è parsa una Fiorentina ancora un po’ scollegata, poi è migliorata molto. Anche Jovic e Cabral stanno ingranando”.