Le parole dell’ex difensore della Fiorentina Alberto Malusci sul momento di difficoltà che attraversa la squadra viola
Parla così dell’inizio difficile dei viola, a Radio Bruno, l’ex difensore della Fiorentina Alberto Malusci: “Dichiarazioni sulla preparazione fisica? Sono robe inspiegabili, quando senti un calciatore come Piccoli o il ds fare dichiarazioni così non mi sembra corretto, sono alibi. Basta con tutti questi alibi, prendetevi tutti le vostre responsabilità. A Firenze ogni giorno salta fuori qualcosa che attribuisce la colpa esclusivamente a Pioli, ma non è così, le responsabilità sono di tutti, non solo dell’ex mister. Servono più fatti e meno chiacchiere”.
COSA DEVE FARE VANOLI. “Dovrà fare un lavoro a tutto tondo, serve rimettere in piedi la testa e poi tutto il resto. Oggi l’impronta di gioco mi interessa il giusto, bisogna venirne fuori facendo dei punti, anche in maniera sporca. Sono d’accordo con la doppia seduta imposta da Vanoli in questa sosta, volte a conoscersi meglio sia da un punto di vista tecnico che tattico“.
CONTRO IL GENOA. “Ho visto più fluidità nella manovra. Non so se è stata frutto del lavoro dell’allenatore o dei giocatori che volevano farsi vedere dal nuovo mister“.
COSA CHIEDEREI AL MISTER. “A Vanoli chiederei che modulo metterebbe in campo e la condizione psico-fisica dei leader. I senatori devono prendere per mano la squadra“.
IL MERCATO. “Bisogna tornare a fare mercato come si faceva prima: il ds si metteva d’accordo con l’allenatore, oggi invece avviene il contrario. Il calcio è quando ci si mette a tavolino e si va verso una direzione d’intenti tra Presidente, allenatore e ds”.
I POCHI GOL IN SERIE A. “Ormai il calcio italiano è diventato troppo tattico, dovremo lasciare i ragazzi liberi di esprimersi. Il gioco, paradossalmente, diventa bello solo quando una squadra subisce gol e deve poi recuperare il risultato. Voglio vedere più Nico Paz, Dybala e Messi, altrimenti non vale nemmeno più la pena andarlo a vedere. Oggi si conta sulle dita chi ti fa divertire“.

Di
Redazione LaViola.it