Il presidente del CONI è stato intercettato nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta tangente pagata per l’assegnazione dei diritti televisivi
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, è finito nelle intercettazioni nell’ambito dell’inchiesta, con richiesta di archiviazione, sulla presunta tangente pagata per l’assegnazione dei diritti televisivi. E ci è andato pesante sul mondo del calcio e i suoi protagonisti. I presidenti di Serie A? “Dei delinquenti veri“. La Lega calcio “è un’organizzazione di diritto privato… perché altrimenti li arrestavano tutti, perché li hanno trovati colpevoli di corruzione sei anni fa con noi“. Sono queste alcune delle frasi pronunciate da Malgò e rese note da La Repubblica.
E ancora. Preziosi, ex presidente del Genoa: “Un vero pregiudicato“. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito? Il “capo“. “E i nostri amici, Juventus e Roma, sono colpevoli quanto lui. Perché alla fine, o per un motivo o per un altro, hanno rinunciato a lottare o lo hanno assecondato e sono diventati complici delle sue avventure…“.
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Redazione LaViola.it