I viola domani all’Olimpico si giocano una fetta importante della stagione: la formazione di Ranieri non perde da 18 partite
Una volta terminata la sfida di giovedì sera a Siviglia, la Fiorentina è rimasta in terra spagnola per sostenere subito un allenamento di scarico, riporta il Corriere dello Sport-Stadio. Al quale hanno partecipato anche Pablo Marí e Cher Ndour, assenti al Benito Villamarin in quanto esclusi dalla lista Uefa. Dopo pranzo i viola sono ripartiti per Firenze, dove oggi li aspetterà la rifinitura in vista dell’incontro di campionato con la Roma. La squadra di Raffaele Palladino, domani alle ore 18, sarà di scena allo stadio Olimpico per provare a strappare i tre punti.
ROMA. In Serie A i giallorossi non perdono dal 15 di dicembre, quando il Como trionfò per 2-0. All’Olimpico addirittura dal 2 dello stesso mese, data in cui fu l’Atalanta di Gasperini a rifilare un 2-0 ai capitolini. Che dunque non perdono da diciotto partite. In pratica servirà una Fiorentina concreta per mettere i bastoni tra le ruote alla formazione di Claudio Ranieri. C’è grande pessimismo su Danilo Cataldi, uscito malconcio dalla sfida di due giorni fa contro il Real Betis. L’ex Lazio potrebbe aver bisogno di almeno un turno di stop per smaltire il problema muscolare.
FORMAZIONE. C’è da credere che l’allenatore si affiderà grosso modo ai soliti, un po’ per comodità e un po’ per forza. Ci sono giocatori a cui si rinuncia con difficoltà, altri che devono necessariamente essere sostituiti. Palladino proporrà il 3-5- 2 d’ordinanza e consegnerà le chiavi della porta al solito De Gea. In difesa non ci sarà Ranieri, poiché squalificato essendo stato ammonito sotto diffida durante la partita contro l’Empoli di domenica scorsa. Quindi spazio al trio formato da Pongracic, Pablo Marí e Comuzzo. Difficile pensare all’impiego del giovane Moreno.
CENTROCAMPO. C’è un quesito: chi sostituisce Cataldi? Intanto sulla corsia di destra rimane il ballottaggio tra Folorunsho e Parisi, col primo leggermente avvantaggiato. Mandragora ancora mezzala, Adli nel ruolo di play e Fagioli mezzala sinistra. Sulla fascia infine riecco Gosens. Per quanto riguarda l’attacco, nuova maglia da titolare per Gudmundsson che stavolta dovrebbe partire in coppia con Kean invece di Beltran, pronto ad accomodarsi in panchina. Inutile dire che la seduta in programma quest’oggi al Viola Park servirà all’allenatore per sciogliere le riserve. Le scelte dovranno essere ponderate, domani la Fiorentina si gioca una bella fetta di stagione.
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Redazione LaViola.it