Per l’arbitro scozzese, giornalista in patria, una buona conduzione di gara in Fiorentina-Panathinaikos. Anche se il rosso a Mladenovic gli viene ‘suggerito’
Promosso l’arbitro Beaton in Fiorentina-Panathinaikos. Voto 6 su La Gazzetta dello Sport: “Il braccio largo di Ounahi su Gudmundsson sarebbe da giallo ma Beaton lo grazia. Ingason trattiene per la maglia Kean: altro giallo mancato. Fagioli trattiene Ounahi e poi lo stende: rigore indiscutibile. Giusto il secondo giallo a Mladenovic per trattenuta”.
Voto 6,5 per Il Corriere dello Sport – Stadio: “Buona partita per lo scozzese John Beaton, 43 anni, fino a questo momento poco conosciuto: mai una Champions, in Europa League solo la fase a gironi, in Conference a parte gli spareggi di febbraio, prima gara a eliminazione quella del Franchi ieri sera. Per il giornalista, responsabile delle comunicazioni per ScotRail (le ferrovie dello stato scozzesi) un rigore chiaro, un rosso (doppio giallo) forse suggerito, gara tenuta sotto un discreto controllo. Corretto il rigore assegnato al Panathinaikos, molto ingenuo Fagioli: diretto sulla gamba destra di Ounahi, non c’è alcuna possibilità di prendere il pallone, Beaton è ben piazzato è fischia con sicurezza. Pongracic se ne va, Mladenovic (già ammonito) prova ad aggrapparsi per fermarlo, lo fa dopo che il viola ha scaricato il pallone: corretto far proseguire, ma il secondo giallo arriva forse con un suggerimento da bordo campo (quarto uomo). Nessun dubbio sulla regolarità della rete del 2-0 realizzata da Gudmundsson: l’APP nasce da un errato controllo di Vagiannidis sul quale arriva Ranieri senza commettere fallo, corretto far proseguire.
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Redazione LaViola.it