Il tecnico viola in conferenza stampa dal Franchi per presentare la sfida contro i giallorossi di lunedì
Vincenzo Italiano in conferenza stampa ha parlato in vista di Fiorentina-Roma di lunedì sera al Franchi: “Abbiamo fatto una settimana tipo ed era da un po’ che non la facevamo. Abbiamo lavorato con tutto il blocco squadra e quindi abbiamo preparato bene questa partita. Dobbiamo cercare di reagire e ripartire visto che siamo reduci da un periodo negativo. A Milano siamo cresciuti dal punto di vista della prestazione ma ora dobbiamo raccogliere punti e mi auguro che questa settimana ci abbia dato qualcosa di diverso“.
SULLA ROMA: “Vederla dal vivo è diverso. Dal vivo si ha la percezione che la Roma è una squadra forte, come abbiamo sempre detto ed essere sotto tre punti a una squadra così forte è un orgoglio per noi. E’ forte in tutti i reparti e ha una solidità difensiva impressionante. Complimenti a loro. E lunedì cercheremo di dargli filo da torcere anche perché in casa tranne qualche situazione abbiamo sempre fatto bene“.
SU ODRIOZOLA: “Non si sta allenando al 100% ma vediamo se riusciamo a recuperarlo. E’ reduce dall’affaticamento e vediamo anche l’allenamento di domani per capire se lo avremo a disposizione“.
SULL’ASPETTO TATTICO: “Dovremo avere grandissima qualità sia nell’attaccare ma anche nel difendere contro alcuni dei giocatori più forti. Pellegrini è un fenomeno, Zaniolo è uno dei giovani più forti e anche Abraham è un grande attaccante. Noi siamo ancora lì nonostante gli ultimi passi falsi e la partita richiede massima concentrazione in tutto quello che si andrà a proporre. Loro arrivano con grande entusiasmo ed è chiaro che avranno questo dalla loro. Noi però giochiamo in casa e il Franchi può già essere lunedì come l’Olimpico di Roma perché il Franchi già quest’anno ha spinto la Fiorentina. Noi abbiamo bisogno del supporto dei nostri tifosi. La Roma ha vinto la partita nei primi 20 minuti grazie anche alla spinta dei tifosi. Noi con la gente dobbiamo cercare di spingere al massimo per ottenere ciò che meritiamo“.
SULL’ATTACCO: “Davanti dobbiamo cercare di fare di più per sfruttare tutto quello che creiamo. Anche nelle ultime sconfitte qualcosa abbiamo creato, anzi abbiamo creato tantissimo. Dobbiamo trovare efficacia e concretezza”.
SU CALLEJON: “Ci sono cinque esterni e può essere utilizzato in altri ruoli per la sua grande intelligenza. Per me non è il titolare quello da coccolare ed elogiare ma c’è spazio anche per chi lavora e subentra anche nei minuti finali. Con cinque cambi chi entra può determinare le sorti di una gara. José magari può essere deluso perché non parte più titolare ma la considerazione c’è sempre e parliamo di uno dei giocatori più intelligenti che io abbia mai allenato”.
SU CHE FIORENTINA VORREBBE VEDERE: “Veniamo da quattro sconfitte e in precedenza avevamo inanellato sei risultati utili consecutivi quindi vorrei ritrovare quella Fiorentina: con grande solidità dietro e molto concreti anche davanti. Quella vista fino a 20 giorni fa è stata quella migliore. Capace di prendere in mano le partite e a fare la gara. La Fiorentina vista a Napoli potrebbe fare tanti punti in queste tre partite“.
SUL GOL DI ACERBI CONTRO LO SPEZIA: “Non mi soffermo sulle questioni arbitrali. Nell’arco di un campionato ne possono accadere di tutti i colori. Io confido sempre nella buonafede di tutti. Mi limito a dire questo“.
SU MOURINHO: “E’ un vincente. Quello che ha fatto lui in carriera è un qualcosa di grandioso e continua ancora a far bene in piazze non facili. Ha portato la Roma in finale di Conference League. Per me è un grande e un vincente. Lo saluterò volentieri e gli faccio un grande in bocca al lupo per la finale di Conference“.
SU VLAHOVIC: “Sarà dispiaciuto di non essere ancora il capocannoniere del campionato. Poi un attaccante vive per il gol e quando un attaccante non segna sta male. Per me sta provando questo. Per me resta un grande campione e un calciatore di grandissimo livello. Come si è appannata la Fiorentina può capitare anche ai grandi campioni. C’è tempo per riprendersi“.
SULLA VICENDA DI VENUTI: “Mi dispiace perché noi si dà sempre l’anima e siamo i primi ad essere dispiaciuti se le vittorie non arrivano. Ci fa malissimo essere insultati, infamati. Con questi social è uno schifo. Siamo tutti vicini a Lollo. Quando noi si entra in campo siamo un gruppo unito e lui è venuto a lavorare con la stessa energia e passione ma non nascondo che queste sono robe che non stanno né in cielo né in terra. Quelli che sono andati sotto casa sua sono i veri tifosi“.
SU NICO GONZALEZ: “L’appannamento che abbiamo avuto in generale ha colpito tutti. E’ un momento negativo per tutti noi per quanto riguarda i risultati. E’ venuta a mancare la compattezza dietro come la costruzione del gioco e la finalizzazione. Da Nico ci si aspetta tanto perché è capace di determinare. Con Venezia e Napoli ha fatto grandi prestazioni. Non appena riusciremo a riprenderci come 20 giorni fa le prestazioni di tutti si eleveranno”.
Di
Redazione LaViola.it