Le parti si confronteranno a campionato concluso per provare a delineare un percorso condiviso sulla prossima stagione. La clausola non sarebbe un problema
Alla fine del campionato si aprirà un altro capitolo per Italiano e un primo elemento di svolta sarà il confronto fra il tecnico e la società per fare il punto sulla stagione trascorsa (con focus sul mercato di gennaio) e individuare un percorso condiviso per quella che verrà. Così scrive La Nazione.
LA CLAUSOLA. La clausola rescissoria esercitabile da Italiano dal primo al quindici giugno non viene considerata un elemento di disturbo per almeno due motivi: il valore altissimo della penale da pagare (10 milioni) e soprattutto il fatto che sia stata la società a imporla al momento della firma del contratto, come tutela di se stessa nel caso in cui l’allenatore si fosse reso protagonista di un’annata super. E di sicuro il lavoro di Italiano non è sfuggito ai grandi club.
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Redazione LaViola.it