Le dichiarazioni dell’allenatore viola sul suo passato e sui giovani
L’allenatore della Fiorentina Primavera, Daniele Galloppa ha parlato nelle scorse ore a Espansione TV: “Parma-Como? A Parma ho passato anni bellissimi, sarà una sfida tra due allenatori giovani: mi auguro che sia una bellissima partita e che il Parma possa raggiungere la salvezza a fine anno”.
MODELLI. “Mi piace la proposta coraggiosa di Cesc Fabregas, di fare la partita e non di subirla: su questo mi ci rivedo e cerco di farlo anche io con i miei ragazzi, ovviamente con le mie idee. Se ripenso ad Alberto De Rossi ho solo ricordi bellissimi: ho passato anni belli con lui ed è stato importante come persona e come allenatore”.
GIOVANI. “Gestire tanta qualità è bello, con i giovani è delicato soprattutto nella nostra categoria dove sono a un passo da diventare giocatori. Sono umorali e certe volte ancora non sono pronti a stare in panchina, a non giocare, ma se gli entri nel cuore poi riescono a riportare in campo la proposta. Come si valorizzano? Io toglierei le regole in alto e le metterei in basso: toglierei la regola del minutaggio in C o in D. Abbassi il livello e se un giovane è forte deve giocare a prescindere”.
PRIMAVERA. “Legia Varsavia? C’è emozione da parte di tutto l’ambiente ed è bellissimo. La difficoltà sarà capire se troveremo la seconda squadra o la loro Primavera, non sappiamo il livello che troveremo anche se l’abbiamo studiata tanto. Siamo carichi e vogliamo andare più avanti possibile. Mi auguro che ci gusteremo questa esperienza: dobbiamo essere noi stessi”.
SINGOLI. “Kouadio ha esordito quest’anno in Prima Squadra ed è fisso su, abbiamo preso Kospo dal Barcellona ed è un difensore di prospettiva, poi abbiamo ragazzi di qualità del 2006 e del 2007 come Keita che è un centrocampista strutturato e molto forte: può avere prospettiva. Poi c’è Puzzoli che è unico: piccolino, ma con tanta qualità”.
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Redazione LaViola.it