Fiorentina, parola d’ordine continuità. Contro il Milan una sfida che vale doppio

Dopo la Juventus e l’Atalanta i viola cercano il terzo colpo grosso consecutivo: stavolta a San Siro

La Fiorentina torna in campo sabato sera a San Siro per la trentunesima giornata di campionato e dopo aver sconfitto Juventus e Atalanta al Franchi cerca il terzo colpo grosso consecutivo, stavolta però in trasferta.

Di fronte ci sarà un Milan che in stagione ha sì vinto la Supercoppa ma che è protagonista di un campionato assolutamente anonimo. Tanto che è reduce da tre sconfitte nelle ultime cinque gare e in classifica insegue proprio la Fiorentina a 4 punti di distanza.

Una squadra che vive solo ed esclusivamente delle individualità, e che individualità. Ma che, quando le stesse individualità non girano, non rappresenta una minaccia per gran parte delle squadre di Serie A. Insomma, un Milan altalenante che può essere forte, normale e scarso, a seconda di come i suoi migliori giocatori si svegliano.

Impronosticabile dunque la partita di San Siro anche perché dall’altra parte ci sarà una Fiorentina che a sua volta cerca continuità. Le tre vittorie consecutive tra campionato e Conference League hanno dato nuovo entusiasmo e una consapevolezza mai avuta per tutta la stagione. Ecco dunque che la formazione di Palladino cerca soprattutto continuità sì di risultati ma anche di prestazione e identità.

A livello di formazione poco dovrebbe cambiare rispetto alle ultime uscite vittoriose e convincenti. Ma sarà comunque interessante vedere l’atteggiamento di una Fiorentina che, qualora uscisse vittoriosa anche da San Siro, potrebbe dare davvero un altro senso a questo finale di stagione.

Per questo è importante trovare continuità e per questo sarà importante confermare quanto di buono fatto contro Juventus e Atalanta.

In una giornata in cui ci saranno anche Bologna-Napoli, Atalanta-Lazio e Roma-Juventus, la gara di San Siro vale doppio. Un’occasione da non mancare per la Fiorentina nonostante di fronte si troverà quello che è e resta comunque il Milan.