L’allenatore ex Empoli ha lodato il lavoro di Montella sul modulo e sui due interpreti in attacco
L’allenatore Gigi Cagni è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare di Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: “Non faccio parte della schiera di chi giudica subito gli allenatori in base ai risultati. A mio parere servono 8-10 giornate per iniziare a valutare il lavoro di un tecnico. Montella ha trovato la strada giusta ed è merito suo: ha avuto l’intuizione di capire che il 3-5-2 fosse il modulo giusto, facendo una cosa in attacco che nessuno si aspettava. Chiesa per me è un esterno destro, Ribery è sempre stato un esterno sinistro, lui li ha messi in mezzo ed è stata la svolta”.
“Ribery? Grande vantaggio anche per Chiesa giocare a fianco a Ribery. Congratulazioni a chi ha preso Ribery: chi lo ha scelto ha indovinato l’uomo giusto, perché non basta il giocatore. Il francese è infatti un allenatore in campo, poche squadre hanno questo vantaggio. Tornare a giocare con una punta contro squadre più chiuse? Penso di sì, anche perché la Fiorentina ce l’ha un attaccante forte di testa e giovane. Oggi si può giudicare meglio la Fiorentina, vuol dire che è stata costruita bene. Bisognerà vedere quando troverà l’equilibrio, può essere una delle sorprese del campionato”.
“Chiesa bomber? Se impara a tirare i rigori sì. Federico è ancora un giocatore che sta nascendo: è arrivato presto per le sue grandi qualità, è già un giocatore determinante ma deve ancora mangiare tanta ‘polenta’, perché deve imparare un sacco di cose. Vedremo se ha le capacità di fare questo nuovo ruolo. Ha tiro di destro-sinistro, ha il dribbling e la forza fisica. Ma avere la linea di campo (la fascia, ndr) e avere tutto il campo sono due cose completamente diverse”.
“Castrovilli? È esploso in personalità. Si vede che è un giocatore in grande crescita, un giocatore che nessuno può fermare”.
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Redazione LaViola.it