Boa prima, Vlahovic poi. Per Simeone pochi minuti e da esterno. Pradè cerca acquirenti

L’argentino è ormai considerato un corpo estraneo a questa Fiorentina. E il ds viola cerca acquirenti per lui

Nel primo tempo Boateng, nel secondo Vlahovic. Solo nella ripresa c’è stato spazio per Giovanni Simeone a Livorno, sottolinea la Gazzetta Dello Sport, e mentre l’ex Sassuolo e il serbo si sono alternati nel ruolo di attaccante centrale, l’argentino è stato impiegato solo per una manciata di minuti e come ala sinistra. La gara di ieri conferma che Simeone è sempre più considerato un corpo estraneo a questa Fiorentina. Nelle valutazioni di Montella, adesso, è solo la terza scelta, dopo Boateng e Vlahovic, appunto. Il ds viola Daniele Pradè sta provando a venderlo cercando di recuperare l’investimento di due anni fa. Ma riprendere anche solo una parte importante della cifra spesa per prenderlo dal Genoa sarà impresa ardua.