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«Mi rivedo in lui. Arthur è un pensatore, di quelli che in campo ragionano velocemente. Ha un talento naturale e, come la maggior parte dei ragazzi che hanno ricevuto questo dono, ha ancora margini di miglioramento enormi». Era il 30 ottobre del 2018, scrive il Corriere Fiorentino, e a dire queste parole fu Xavi Hernandez. «Sono giocatori simili. Anche a lui piace giocare corto e non la perde. Arthur ha lo stesso stile che abbiamo al Barcellona. Qui piacciono i giocatori bravi con il pallone tra i piedi perché siamo da sempre abituati a fare possesso». Parole e musica di Leo Messi che, in un’intervista a Marca , rispose così a chi gli proponeva un paragone tra il brasiliano e l’attuale allenatore del Barca.
Non basta? «Arthur è un giocatore fantastico — disse De Jong poco prima di trasferirsi dall’Ajax ai blaugrana — non vedo l’ora di giocarci assieme. Tecnicamente è pazzesco e credo sia difficile strappargli il pallone dai piedi». E visto che giocare a calcio è un po’ come andare in bicicletta (non si dimentica come si fa) alla Fiorentina si augurano che, in viola, questo ragazzo stracolmo di talento torni quello che fece innamorare palati fini come quelli di Barcellona e che a tratti, anche alla Juve, ha fatto vedere essere un centrocampista di livello internazionale. È questa, la grande scommessa di Italiano. Il mister è stato uno degli sponsor principali di questa operazione, e non vede l’ora di averlo a disposizione.
Il problema è che il brasiliano viene da una stagione nella quale, di fatto, non ha giocato: 180’ con la squadra riserve del Liverpool, 63’ nell’Efl Trophy e 13’ in Champions. Stop. Colpa di un grave infortunio muscolare al quadricipite rimediato in allenamento a ottobre, e che lo ha costretto addirittura a un intervento chirurgico. Il secondo, nel giro di un anno e mezzo. Nel luglio del 2021 infatti, l’ex Barcellona decise di operarsi per risolvere il problema alla cartilagine presente tra la tibia e il perone della gamba destra che lo aveva pesantemente condizionato nella seconda parte di quella stagione. Evidentemente però la Fiorentina è convinta di poterlo rigenerare e lui stesso, anche dopo aver parlato con Italiano, è sicuro che Firenze sia il posto giusto per rilanciarsi.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it