Il dirigente sportivo Michele Uva, oggi all’Uefa, tratta il tema del rinnovamento degli stadi e delle infrastrutture
“In questo libro abbiamo voluto ripercorrere undici temi importanti dal calcio fuori dai novanta minuti, tutto importantissimo per il risultato che avviene sul campo “. A radio Anch’io sport, Michele Uva, dirigente sportivo italiano e direttore di Football & Social Responsibility della UEFA, presenta il suo ultimo libro ‘Soldi contro idee, come cambia il calcio fuori dal campo’. La grande occasione perduta per gli stadi con Italia 90? “L’approccio del tifoso che va allo stadio è cambiato – spiega Uva – c’è bisogno di un grande evento per rinnovarli, ma non necessariamente. E’ una questione di cultura, ma mi sembra che qualcosa si sta muovendo. La parola sostenibilità? Tema molto usato, ci sono vari tipi di sostenibilità, noi ne abbiamo indentificate quattro nel libro: quella finanziaria, quella ambientale, quella sociale e alla fine quella sportiva”.
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Redazione LaViola.it