Ecco chi ha brillato e chi ha deluso nella terza amichevole estiva al Viola Park, vinta dai viola contro il Catanzaro
Ritmi ancora abbastanza blandi per la Fiorentina, che vince la terza amichevole estiva 3-0 contro il Catanzaro. Primo tempo a reti inviolate al Viola Park, poi nel secondo tempo Ikoné, Mandragora e Kokorin siglano i gol che regalano la vittoria finale alla squadra di Italiano. Il tecnico punta inizialmente su una formazione che vede titolari i nuovi acquisti Parisi e Sabiri, oltre al giovane Amatucci in cabina di regia e Cabral al centro dell’attacco. Nella ripresa esordio in maglia viola anche per il nuovo arrivato Arthur.
TOP
DUNCAN – Il centrocampista è forse il migliore in campo dei suoi. Entra a inizio ripresa e gestisce molto bene e con buon ritmo il pallone in mediana. È suo il recupero che porta al gol del vantaggio di Ikoné. Poi va vicino anche al gol, e solo il portiere avversario permette al suo tiro potente di non finire in rete.
IKONÉ – Come Duncan, fa il suo ingresso in campo a inizio del secondo tempo. Dà subito grande ritmo alla manovra offensiva viola, cosa che era mancata nel primo tempo. È preciso nell’azione che porta al gol che sblocca la partita, e che porta la sua firma.
FLOP
CABRAL – Contro il Parma aveva segnato un grandissimo gol. In questa terza amichevole invece si dimostra ancora appesantito e molto impreciso sotto porta. Tanti i suoi errori e i palloni sparati fuori nel primo tempo.
GLI ESTERNI OFFENSIVI – Tranne Ikoné, deludono tutti gli altri esterni offensivi schierati da Italiano. Nel primo tempo tante le imprecisioni del duo Sabiri-Kouame. Nella ripresa non fa meglio Brekalo, che perde diversi palloni e rischia anche un clamoroso autogol con un avventato retropassaggio per Cerofolini.
Di
Niccolò Misul