Tifoso viola e bandiera del Lecce, l’ex difensore Lorenzo Stovini parla della sfida di oggi tra la Fiorentina e i giallorossi
Parla così al Corriere Fiorentino l’ex difensore del Lecce, fiorentino e tifoso della Fiorentina Lorenzo Stovini: “A Firenze ci sono nato, sì, ma quella viola è una passione che nasce in primis grazie a mio babbo: è stato lui, con mia mamma, a portarmi da bambino allo stadio. La Fiorentina è una fede che si trasmette di generazione in generazione. Affrontare la propria squadra del cuore è curioso, nel mio caso però lo era più per le persone a me vicine: la notte riuscivo comunque a dormire”.
A LECCE. “Cinque anni importanti, di emozioni e imprese: quando lotti per la salvezza diventa tutto particolare e complesso. Il Lecce era partito anche discretamente, alla luce delle ultime sconfitte me lo immagino agguerrito, di contro spero che la Fiorentina abbia assimilato la mentalità giusta per dare continuità a quanto fatto con il Milan”.
FIORENTINA. “Vedere il Franchi così, cantiere a cielo aperto, fa un certo effetto, anche se è un argomento spinoso e le intenzioni di Commisso erano altre. Servirà tempo. L’ambiente viola, però, è più interessato a ciò che accade alla squadra e in campo: io, da tifoso, metterei la firma per arrivare più in alto in classifica e vincere trofei, anche a costo di tenere lo stadio così per sempre”.
Di
Redazione LaViola.it