Il ds viola ammette l’amarezza per il ko col Como: “Serve cambiare atteggiamento, il gruppo ha qualità e il tecnico è il nostro punto fermo”
Dopo la sconfitta contro il Como, il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè ha espresso la propria amarezza ai canali ufficiali del club: “C’è tanta delusione e un forte senso di rammarico. Non ci aspettavamo questo tipo di risultato, soprattutto dopo un primo tempo giocato molto bene. Nella ripresa siamo calati e, forse, avremmo potuto gestire meglio alcuni momenti della partita“.
PERCORSO DI CRESCITA. “Siamo solo alle prime tappe di un cammino importante. Il campionato è lungo e resto ottimista. Abbiamo una rosa valida e ciò che serve ora è solo un cambiamento nell’atteggiamento. I ragazzi danno tutto, e siamo convinti che riusciremo a venirne fuori. Riponiamo totale fiducia in Stefano, che consideriamo il nostro punto di riferimento: ha l’esperienza e la leadership necessarie, è il nostro condottiero“.
INTENSITÀ INIZIALE E MANCANZA DI GESTIONE. “L’approccio alla partita era stato molto positivo, l’intensità iniziale ci aveva dato entusiasmo. Ma con un po’ più di esperienza e lucidità avremmo potuto condurre la gara fino alla fine. Non si può certo dire che questa squadra non lavori: serve solo tempo per ritrovare la giusta condizione e il nostro vero valore“.
LAMPTEY. “Ci dispiace molto per l’infortunio di Lamptey, speriamo non sia nulla di serio. Nelle prossime ore faremo valutazioni più precise“.
SCONFITTA CHE FA MALE. “Questa sconfitta fa male, non solo a noi dirigenti e alla squadra, ma anche ai tifosi e al presidente, che ha fatto davvero tutto il possibile dal punto di vista economico per costruire un gruppo competitivo“.
Di
Redazione LaViola.it