Le dichiarazioni dell’ex attaccante del Chievo e della nazionale su alcuni temi di attualità in casa viola
L’ex attaccante Sergio Pellissier ha parlato a Radio Bruno: “Mi fa molto piacere che Stefano Pioli possa tornare in Italia. E’ un tecnico di grande spessore ed è giusto che alleni nel nostro paese. La vittoria con il Milan non è stata ben valorizzata. La sua squadra non era imbattibile. Siamo passati dall’esaltazione con cori e canzoni, alla volontà di cacciarlo per gli scarsi risultati. E’ in grado di valorizzare sia i calciatori giovani, che quelli più esperti. Servirà tempo da parte dell’ambiente viola. E’ una persona sincera, che si fida tanto delle persone”.
ANEDDOTO. “Eravamo al Chievo Verona e giocavamo contro l’Inter in casa. In mattinata avevo sentito un dolore al quadricipite e avevo comunicato al dottore di stare in silenzio, perché non volevo rischiare di rimanere in panchina. Alla fine il medico lo ha detto a Pioli e il tecnico mi ha preso prima della riunione per dirmi, ‘se non te la senti, ti porteremo in panchina e darai il tuo contributo emotivo, se dovessi sentirtela giocherai sicuramente‘. Ovviamente questa cosa mi ha caricato e in quella partita ho segnato e abbiamo vinto 2-1. Credo che alla Fiorentina serve un tecnico abituato a vincere, oltre che un grande motivatore”.
PALLADINO. “Non so cosa sia accaduto tra la società e l’ex Monza. Firenze è una delle piazze più importanti in Italia, con una tifoseria difficile, ma allo stesso tempo caldissima. La società ha costruito un centro sportivo fantastico. Per abbandonare così la Fiorentina vuol dire, avere un’altra opportunità di lavoro importante. Al momento è una delle società più ambite in Serie A”.
KEAN. “Ha fatto molto bene in questa stagione, venendo da delle brutte annate precedenti. Non è facile gestire il tifo viola, però è un uomo in più. C’è chi ama questa pressione e chi la odia. In questo momento è il calciatore più importante della rosa viola, mentre in altre squadre sarebbe uno dei tanti. Io gli consiglierei di rimanere in viola.”
Di
Redazione LaViola.it