Il terzino gigliato: “Gli obiettivi che ci poniamo sono alti. Domani si affronteranno due squadre di altissimo livello”
Fabiano Parisi, terzino della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Serie A. Queste le sue dichiarazioni: “Indosso la maglia numero 65 perché è la data di nascita di mio padre. È stata una persona importantissima per me, ha fatto tanti sacrifici per vedermi a questi livelli. Ogni domenica mi spinge e mi protegge, quindi sono fiero di indossare questa maglia. Il segno del destino ha voluto che sia scomparso prima che esordissi in Serie A. Fa male, però sono sicuro che lui da lassù sia contento”.
ADATTATO A DESTRA. “Il mio piede destro non è sicuramente come il sinistro, il mio piede naturale, però ci provo. In casi di emergenza faccio quello che mi chiede il mister. Negli ultimi anni il ruolo di terzino si è evoluto: non bisogna più stare solo coi piedi sulla linea ma magari bisogna anche fare la mezzala. Sia a destra che a sinistra per me cambia poco”.
GONZALEZ E BONAVENTURA. “Sia Nico che Bonaventura per noi sono giocatori importantissimi. Conoscono l’ambiente, sanno gestire le emozioni, soprattutto nei difficoltà sono loro che tirano fuori il meglio facendo un assist o segnado. Sono contento che stiano facendo così bene, se lo meritano. Magari anch’io posso fare gol”.
OBIETTIVI. “Lavorando si ottengono grandissimi risultati, questa è la cosa importante. Noi scendiamo in campo per lottare per la maglia, per i tifosi, per la società. Gli obiettivi ovviamente sono alti. Cerchiamo di ottenere il massimo”.
SULLA ROMA. “È una grandissima serata, che vede fronteggiarsi due squadre di altissimo livello. Come ogni partita, dobbiamo essere bravi sia a gestire le emozioni che a fare il nostro calcio. Sappiamo che la Roma ha giocatori di grandissimo livello, andiamo lì per dare il massimo, il risultato alla fine è quello che conta”.

Di
Redazione LaViola.it