Da mezzala o trequartista, può interpretare più ruoli negli schemi della Fiorentina
Amichevole, Conference League o campionato che fosse, la difesa a tre è stata l’unica certezza, ma da metà campo in avanti nulla è ancora stabilito e lo dimostra il fatto che Pioli ha puntato sì di base sul 3-4-1-2, alternandolo però con il 3-4-2-1 e soprattutto con il 3-5-1-1. E nel variare di moduli, Jacopo Fazzini è il calciatore che ne guadagna di più, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
MEZZALA VERA. La partita di Reggio Emilia contro il Polissya, l’unica delle quattro da titolare, è stata la prova provata: schierato trequartista insieme a Ndour alle spalle di Dzeko (quindi Fiorentina in versione 3-4-2-1), Fazzini la cosa migliore dei suoi 90 minuti l’ha fatta con un inserimento palla al piede per cinquanta metri con slalom annesso tra gli ucraini e palo finale a negargli la gioia del gol, in un’azione degna della miglior mezzala che ha tempi, tecnica e corsa per interpretare il ruolo al meglio. Il gesto è arrivato quando Ndour aveva già lasciato il posto a Gudmundsson e, se non la posizione diversa, di sicuro i compiti da rifinitore erano passati sulle spalle dell’islandese.
NON SOLO VICE. Fazzini mezzala nel 3-5-1-1 o trequartista in coppia nel 3-4-2-1 soprattutto, ma anche da solo nel 3-4-1-2, dove lo metti sta. Ora tocca a lui, a maggior ragione con uno stop di Gudmundsson da valutare. Fazzini non solo vice Gud, com’è stato inquadrato finora, è una notizia molto buona per Pioli.
Di
Redazione LaViola.it