Marelli: "Sorpreso per il rigore ai viola. Non c'è un'immagine chiara del tocco di braccio"

Le parole dell'ex arbitro a DAZN in merito all'episodio che ha portato al pareggio: "In passato si è sempre lasciata la decisione del campo"

Parla così Luca Marelli, commentatore arbitrale di DAZN, in merito al rigore concesso alla Fiorentina contro l'Atalanta: "Questo rigore è un problema non da poco. Non c'è un'immagine chiarissima che dia sicurezza che il pallone sia stato toccato con il braccio.

Non si capisce se prende il pallone con il braccio o con la spalla. In passato abbiamo visto, in queste situazioni, confermare la decisione del campo. Infatti mi ha sorpreso molto che il Var abbia richiamato Guida, che ha deciso su immagini che tutto che sono tranne che chiave.

Non mi convince? No, a livello procedurale. Viene a cadere uno dei capisaldi, come il gol di Rabiot contro la Samp, il controllo di Vlahovic con l'Inter, il gol di Udogie contro il Milan. C'era la sensazione, come stasera, di un tocco di mano ma si è lasciata la decisione di campo perché mancavano immagini chiare.

Questa sera si va in controtendenza". VAR. "Il Var mette in difficoltà l'arbitro. Si trova nella situazione quasi di essere costretto a decidere, non può farlo con certezza. Sulla sensazione non possono decidere al monitor, ma solo al Var.

Davanti al monitor bisogna avere certezze, stasera mi lascia molti dubbi questa decisione. Il gol dell'Atalanta è regolare, ci sono due contrasti regolari".