Per Benassi 12 presenze dall’ultimo rinnovo nel 2020. Questa dovrebbe essere la sua ultima estate da esubero in maglia viola
Questa sarà al tempo stesso l’ennesima e ultima estate da esubero per Marco Benassi. Il centrocampista della Fiorentina, neanche convocato per la preparazione al Viola Park, cerca sistemazione, probabilmente a titolo gratuito ma definitivo, in modo tale da chiudere definitivamente la sua esperienza in maglia viola.
SCADENZA. Il suo contratto scadrà tra un anno. L’ingaggio è di quelli pesanti, pari ad 1,1 milioni di euro netti a stagione. Il classe 1994, nonostante sia tutt’altro che ‘vecchio’, è reduce dall’esperienza alla Cremonese dove ha collezionato 10 presenze da gennaio in poi. Prima di passare in Lombardia era finito fuori dalle liste di Serie A e Uefa redatte dalla Fiorentina, che a settembre scorso preferì inserire Zurkowski piuttosto che l’ex Torino, più per evitare che il classe 1997 si svalutasse, in modo tale da poterlo piazzare sul mercato successivamente, che per valutazioni tecnico-tattiche.
PARADOSSO UNO. D’altronde, e non è un mistero, Italiano non ha mai legato col centrocampista polacco che, fin dai primi giorni in cui tornò ad indossare la maglia viola dopo il prestito ad Empoli, non fece niente per nascondere la sua volontà di tornare proprio in azzurro. La raffica di problematiche fisiche accusate da Zurkowski, a cui vanno aggiunte le tante difficoltà da parte dello stesso centrocampista nel recepire le richieste tecnico-tattiche di Italiano, hanno fatto il resto. Tanto che, in fin dei conti, Zurkowski ha messo a referto 77’ in 4 presenze nonostante abbia avuto metà stagione per trovare spazi, mentre Benassi 94’ in un lasso di tempo che si esaurì a inizio settembre, cioè quando vennero consegnate le liste. Fu titolare alla prima giornata con la Cremonese e il primo cambio a Udine nella seconda giocando da terzino. Nella sosta invernale, Benassi ha giocato praticamente tutte le amichevoli disputate dalla Fiorentina, segnando 3 reti all’Arezzo, 1 all’Always Ready e 2 al Rapid Bucarest, risultando spesso uno dei più in palla dei suoi ma, nonostante ciò, venne ceduto alla Cremonese.
PARADOSSO DUE. Il paradosso opposto, invece, sta nel fatto che Benassi abbia messo a referto 12 presenze con la maglia della Fiorentina da quando gli è stato rinnovato per l’ultima volta il contratto. Era l’estate del 2020 quando allungò il suo legame con la società viola fino al 2024, giusto pochi giorni prima di passare al Verona in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni. In gialloblu non giocò neppure 1’, tra infortuni e problemi fisici. Poi il ritorno e la nuova partenza per Empoli, il nuovo ritorno e la ripartenza per Cremona. Adesso ripartirà, ancora. E l’unica residua ‘speranza’ della Fiorentina, ad oggi, è di poter almeno risparmiare un paio di milioni del suo ingaggio.
Di
Gianluca Bigiotti