La Fiorentina non eserciterà il diritto di riscatto a 17 milioni per Gudmundsson. Si cerca lo sconto, al massimo a 12 milioni
Sarà una partita tutta nuova quella da giocare tra Fiorentina e Genoa sul futuro di Gudmundsson, scrive La Nazione. Domani è il termine ultimo per riscattare i prestiti, ma i viola non lo faranno. Al di là dei 17 milioni c’è la questione processo ancora in ballo (almeno fino a novembre) che non può essere messa da parte. Il cambio di proprietà del Genoa ha spazzato via l’accordo verbale (non scritto) della scorsa stagione e dunque ci sarà da mettersi attorno a un tavolo (virtuale) e aprire una nuova trattativa.
Al Genoa sono già andati 8 milioni (6 per il prestito, 2 come sorta di penale per il mancato riscatto), la Fiorentina ha incassato la volontà del giocatore di continuare in viola. Da mercoledì ognuno scoprirà le carte e il Genoa sarà costretto a mostrare le proprie. Ci sono davvero grandi club disposti a comprare subito l’islandese per 17 milioni a titolo definitivo? Difficile, proprio per il discorso processo ancora in corso in Islanda. Trattativa che si giocherà sul prestito con l’obbligo di riscatto, per il quale la Fiorentina non vuole andare oltre i 12 milioni (si cerca in sostanza uno sconto di 5 milioni per comprare il calciatore la prossima estate, una volta concluso l’iter processuale).
Di
Redazione LaViola.it