Vince soffrendo, anche stavolta, la squadra che, anche stavolta, riesce a battere una formazione in lotta per non retrocedere
Dopo il Cagliari anche l’Empoli cade contro la Fiorentina. Ed è una notizia perché i viola in questa stagione difficilmente facevano punti con le medio piccole del campionato e invece nelle ultime due gare sono arrivate altrettante vittorie per 2-1 prima, appunto, contro il Cagliari e poi contro l’Empoli.
Due gare molto diverse tra loro che comunque hanno visto la Fiorentina sì vincere ma anche soffrire. D’altra parte ormai ci si deve abituare al dato di fatto che la Fiorentina di Palladino non è squadra spettacolare, dal calcio champagne bensì è squadra che punta sulle individualità e che, da squadra, cerca di sopperire a una costante carenza tattica con altri mezzi.
Anche senza due pedine fondamentali come Dodo e Kean i viola sono riusciti a portare a casa tre punti pesantissimi grazie al bel gol di Adli (bella soprattutto l’azione corale della squadra) e alla magia di Mandragora che in questo periodo le azzecca tutte, anche colpi da giocoliere come la rovesciata contro l’Empoli.
A condire il tutto il solito De Gea protagonista e così il gol di Fazzini nel secondo tempo serve solo a far soffrire i tifosi viola per una buona mezzora.
La Fiorentina tiene il passo per l’Europa
Nonostante la classifica dica settimo posto (in attesa della Lazio) i viola sono pienamente in corsa per l’Europa (dalla Champions in giù). I viola, per fare un esempio, nelle ultime cinque partite hanno collezionato gli stessi punti dell’incredibile Roma di Ranieri (che dal cambio di allenatore praticamente tiene una media scudetto e non ha mai perso).
E proprio all’Olimpico si giocherà la prossima gara di campionato con la Fiorentina che ci arriveranno senza Ranieri (difensore viola squalificato) e dopo aver giocato l’andata della semifinale di Conference League contro il Betis Siviglia in programma giovedì sera.
Ecco il Betis è un’altra formazione che non perde praticamente mai (almeno nell’ultimo periodo). Arriva alla sfida contro i viola con due vittorie consecutive con 8 gol fatti e 2 subiti. L’unica sconfitta nelle ultime cinque partite è arrivata nello scontro diretto contro il Villarreal.
Betis Siviglia che ha una filosofia di gioco praticamente opposta alla Fiorentina. Ma ciò potrebbe non essere uno svantaggio visto che la Fiorentina predilige giocare contro formazioni che tengono il pallino del gioco e lasciano spazi per ripartire.
Conterà tanto, ovviamente, la solidità difensiva perché accettando di avere il “nemico” in casa ci si espone anche a più pericoli. Però così facendo si possono liberare spazi in attacco. Dunque chiave tattica interessante che può giocare a favore della Fiorentina, a patto, appunto, di essere perfetti in fase difensiva.
Di
Francesco Zei