Kayode: “Sapevamo saremmo arrivati a questo punto. Palladino mi tiene in considerazione”

Le dichiarazioni di Michael Kayode dal ritiro a Tirrenia sul suo percorso in Nazionale e in maglia viola

Il giovane difensore viola Kayode che ha scritto la storia della Nazionale Italiana Under 19 con il suo gol decisivo nella finale a Malta contro il Portogallo ha parlato dal ritiro di Tirrenia: “Nei primi tre mesi sono successe tantissime cose.

Abbiamo iniziato con il piede giusto, siamo secondi in classifica ma dobbiamo continuare a dare il massimo. Non avevamo cominciato bene, ma sapevo saremmo arrivati a questo punto. Delusione? Assolutamente no, Palladino mi tiene in considerazione, mi fa giocare in coppa o anche da esterno alto.

Sta andando tutto benissimo".

CONTRO LA FRANCIA. "Un'emozione e un grande onore giocare questa partita, che dovremo affrontare come fosse una finale dell'Europeo. La Francia ha molti giocatori di talento ma anche noi siamo una grandissima squadra, in cui io posso giocare benissimo a quattro, a destra o a sinistra.

La concorrenza? La viviamo benissimo, l'importante è dare il massimo".

POSIZIONE AVANZATA. "Mi trovo comunque spesso a giocare in avanti, quel giorno Bollini me lo chiese e sappiamo com'è andata. Un'emozione che conserverò per tutta la vita, e ringrazio le persone che sono state con me in quel percorso.

Da Bollini, allo staff, fino a tutti i compagni".

COMPAGNI. “Mi ispiro a Dodo, ma anche in Nazionale maggiore ci sono giocatori come Di Lorenzo e Cambiaso da cui prendere spunto".

COMUZZO. “Sono felicissimo per lui. Per un anno intero non ha mollato un centimetro e si merita tutto quello che gli sta accadendo".