Italiano (sala stampa): “Meritavamo ampiamente il pareggio, un campione ha deciso la partita. Usciamo a testa alta”

Le parole del tecnico viola in sala stampa dopo la sconfitta in finale a Roma: “Tifosi straordinari, siamo rammaricati. Con il West Ham…”

Parla così mister Italiano in conferenza stampa dall’Olimpico: “Avevamo di fronte una finalista di Champions, l’Inter. Pensare di non concedere qualcosa, o che loro non creassero presupposti per farci del male, era impossibile. Abbiamo cercato di non permettergli di giocare, schiacciarci. Abbiamo concesso due gol per me evitabili, ma un campione decide una partita in cui abbiamo giocato alla pari e meritavamo ampiamente il pareggio. Ma sono partite che si decidono per episodi e il campione fa la differenza. Anche oggi usciamo a testa alta, è un peccato perché i ragazzi per come hanno interpretato la partita potevamo ottenere qualcosa in più. Non dobbiamo mollare, abbiamo due partite più un’altra finale. Prendiamo quello che c’è di buono, bisogna rimanere in fiducia per Praga”.

NON ABBATTERSI. “Non ci si può abbattere dopo una partita del genere, l’Inter non ci ha dominato. E’ un grande orgoglio mettere in difficoltà questa squadra, ovviamente non immaginate quanto ci tenevamo di regalare qualcosa di importante ai tifosi. Io personalmente ero alla prima finale, ci tenevo tanto. Ma abbiamo un’altra finale, in gare secche non puoi commettere il minimo errore”.

TIFOSI VIOLA. “Tutto fantastico, tranne non aver alzato la coppa. Curva fantastica, strepitosa. Siamo rammaricati, ci dispiace perché sono prestazioni che ti ricorderai a lungo. Rimani in partita, rimani lì a mettere in difficoltà uno squadrone come l’Inter. Ma dobbiamo caricare le pile tutti insieme, bisogna andare a Praga e cercare di prenderci questa rivincita, tutti insieme convinti di poter portare questo trofeo a casa. Da domani concentrati, ultime due settimane per cercare di toglierci una gioia”.

PREPARAZIONE ALLA FINALE. “E’ tutta esperienza, tutta preparazione in cui sai già cosa ti aspetta. Come prepararla, come approcciarla, come condurla. Tutta esperienza che i ragazzi si porteranno dietro. Ci sono tantissime note positive, vero che contava alzare la coppa, in qualunque modo. Ma una volta perso ci prendiamo quello che c’è di buono. Il West Ham è una signora squadra, composta da ottimi giocatori, non bisogna commettere tanti errori. Davanti creiamo tanto, ci viene naturale creare occasioni e lo faremo anche contro il West Ham. Ma non possiamo sbagliare”.

NEL FINALE PALLA A TERRA. “Abbiamo riportato in campo tutto quello che facciamo da due anni a questa parte, costruire, non snaturarci, proporre. Questa è la strada, non abbandonare mai l’idea, quello in cui si crede. Riporterò questi complimenti alla squadra, ho già detto ai ragazzi che se si lotta e si gioca con il cuore magari non prendiamo il trofeo, ma si esce a testa alta e si fa fatica a dire che si è perso”.

CORNICE DI TIFOSI. “Da alcuni anni la Coppa Italia ha ritrovato grandissime attenzione da parte di tutte le squadre, quando arrivi in finale ci tieni ad alzare il trofeo, ti puoi qualificare in Europa. E giochi con il sangue agli occhi. Vedere uno stadio così, una curva che ti incita, anche dopo la sconfitta, è incredibile. Un supporto in vista delle prossime partite. Tutti insieme dobbiamo cercare di fare l’ultimo sforzo a Praga e cercare di ribaltare quello che è successo stasera”.

GONZALEZ. “Nico sta bene, arrivava in grande fiducia a questa partita dopo la doppietta di Basilea. L’abbiamo tenuto a riposo a posta. Oggi ha dimostrato di essere un grandissimo giocatore. In questi 15 giorni avremo il Nico visto stasera anche a Praga, sarà in perfette condizioni”.

SCELTE DI FORMAZIONE E TATTICHE. “Le scelte sono anche in base allo stato di forma, periodo positivo o meno dei ragazzi. Abbiamo schierato più o meno lo stesso 11 di Basilea, avevo visto i ragazzi in palla. Di titolarissimi in questa squadra non ce ne sono, tutti danno il loro appoggio. Oggi i 5 cambi sono entrati a dare una grande mano a chi aveva iniziato. Le scelte sono state in base a cosa avevamo fatto nell’ultimo periodo. Speriamo di non sbagliarle per Praga, soprattutto andrà rimesso in campo questo spirito”.