Il tecnico viola ha parlato ai microfoni viola alla vigilia della sfida di campionato al Franchi contro l’Udinese (domani ore 18.00)
Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni dei media ufficiali del club alla vigilia della sfida infrasettimanale contro l’Udinese al Franchi: “Bisogna reagire come abbiamo sempre fatto. Purtroppo siamo stati ingenui nell’approcciare non benissimo una partita che sapevamo poteva essere pericolosa, perché affronti squadre che si giocano il tutto per tutto. Anche se nel secondo tempo abbiamo rimediato e ci siamo ripresi, per una disattenzione abbiamo perso una partita che non meritavamo di perdere. La sconfitta però è archiviata, siamo nelle battute finali di un campionato importante per noi e dobbiamo reagire già contro l’Udinese per ripartire”.
CONDIZIONE SQUADRA. “Non è mai semplice preparare partite in così poco tempo, questa è la verità, soprattutto per il recupero delle energie e la preparazione in qualche dettaglio rispetto a quando si ha una settimana intera a disposizione. Ormai però manca poco e sappiamo quello che dobbiamo fare. In casa abbiamo una spinta importante e dobbiamo cercare di sfruttarla a dovere”.
MASSIMA CONCENTRAZIONE E SACRIFICIO. “È quello che serve nelle battute finali di ogni campionato e di ogni partita, ed è forse quello che abbiamo sbagliato a Salerno. Quindi per queste ultime cinque partite, siccome ci giochiamo tanto, dobbiamo alzare il livello di attenzione. Abbiamo cominciato in queste zone di classifica, meritiamo di rimanerci fino alla fine e dobbiamo farlo con tutte le nostre forze“.
UDINESE. “Hanno una fisicità incredibile, sono una delle squadre più forti. Stanno facendo tanti risultati ultimamente, giocano bene e domani bisogna approcciare in maniera diversa, riconoscendo le loro qualità. Però in casa abbiamo sempre fatto vedere cose egregie e sfruttare il fattore campo. Dobbiamo fare di tutto per vincere“.
I RISCHI. “Davanti sono forti, hanno un gioco consolidato da tanti anni: sanno difendersi e ripartire, hanno tante frecce di qualità ma dobbiamo pensare a noi stessi e migliorare ciò che non è andato a Salerno. Davanti potevamo fare di più, dobbiamo essere incisivi negli ultimi metri“.
ULTIME CINQUE PARTITE. “Il campionato della Fiorentina è stato strepitoso, anche la semifinale di Coppa Italia è un traguardo. Perché il lavoro diventi grandissimo non dobbiamo mollare adesso e spingere. I 22 punti in più dello scorso anno ci rendono orgogliosi ma abbiamo l’ultimo sprint“.
ARGOMENTI EXTRA CAMPO. “Nel momento in cui scendi in campo, ti alleni e giochi le partite ogni cosa che non fa parte del lavoro lo dimentichi. Non ci pensi e ne vivi di tutti i colori. Sono sempre riuscito a eliminare tutto ciò che non mi fa rendere bene“.
FUTURO. “La proprietà e il direttore sono stati chiari: terminiamo alla grande questo campionato, di tempo per programmare e parlare di futuro ce n’è“.
EUROPA. “Sarebbe un peccato mollare adesso, meritiamo questa zona di classifica e di essere lì con le grandi. Dobbiamo rimanerci anche nelle ultime cinque. Vogliamo riuscire a raggiungere questo traguardo, questo regalo che la gente vuole da parte nostra. Sarebbe una ciliegina fantastica. Non ho mai potuto giocare le coppe da giocatore e allenatore, è il mio sogno“.
FIORENTINA IN DIFFICOLTÀ? “Venivamo da sei risultati utili consecutivi, tranne il primo tempo di Salerno la squadra si sta esprimendo sempre ad alti livelli. Di responsabilità ne prendiamo tutti, ma facciamo ogni cosa in buona fede e la squadra l’ha dimostrato“.

Di
Redazione LaViola.it