Italiano: “Approccio fantastico, poi calo fisico. È un altro Amrabat, ma può migliorare”

Il tecnico viola ha parlato dopo l’andata del playoff di Conference League con la vittoria della squadra di Firenze

Vincenzo Italiano a Sky dopo la gara: “Approccio fantastico della squadra. Potevamo ottenere di più in termini di gol nel primo tempo perché penso che loro siano molto più avanti fisicamente rispetto a noi. E nel secondo tempo si è visto, qualcuno dei miei è calato e non abbiamo più palleggiato. Volevamo un risultato importante, vivo per giocarci la qualificazione al ritorno e abbiamo vinto. Ora ci prepareremo bene per il ritorno”.

SUL RITORNO. “Sono contento per quello che hanno fatto i ragazzi anche se poi abbiamo abbassato i ritmi. Noi purtroppo prendiamo sempre gol ma meno di così non potevamo concedere. Il gol preso mi dispiace ma ci farà arrivare al ritorno con molta più concentrazione“.

SU AMRABAT. “Due anni fa è arrivato qui con grandissime aspettative, poi non ha reso come voleva e un po’ di autostima la stava perdendo. Nell’ultimo periodo abbiamo parlato con lui, si è convinto di poter fare quel ruolo e sta crescendo di partita in partita. Può fare ancora meglio. Ma è un altro Amrabat. A Spezia la svolta? È stata una partita dove dopo aver fatto un errore e aver rimediato in lui è scattato qualcosa di diverso e si è convinto di poter fare bene quel ruolo. Sta dando grandissimi frutti ma ripeto che può fare ancora meglio soprattutto per quanto riguarda il palleggio. Ma credo che ci arriverà perché anche lui deve crescere fisicamente“.

SU JOVIC E CABRAL. “Ho 25 giocatori, tutti più o meno allo stesso livello e se vogliamo avere sempre ritmi alti dobbiamo anche gestire le forze visto che abbiamo tante partite. Queste rotazioni possono essere un vantaggio per tutti. Domenica ha fatto gol Jovic oggi Cabral, abbiamo una coppia di attaccanti forti. Dobbiamo trovare condizione fisica perché loro sono più avanti ma ci arriveremo anche noi“.

SULLE IDEE TRASMESSE AL GRUPPO. “I calciatori sono più importanti di un allenatore. Senza la loro grande disponibilità non si ottiene nulla. Quando poi si trovano giocatori che seguono l’allenatore e hanno voglia di seguire e lottare con l’allenatore si creano queste sinergie. Siamo partiti con due vittorie, abbiamo il ritorno giovedì e dobbiamo continuare a remare tutti dalla stessa parte. Coinvolgo tutti e tutti devono dare il proprio contributo“.