Tutti i numeri da urlo della Fiorentina di Raffaele Palladino. Davanti, dietro, marcatori diversi e dati da urlo per i viola
Il momento d’oro della Fiorentina di Raffaele Palladino prosegue. Con questa sosta la classifica di Serie A si cristallizzerà per due settimane, coi viola che fino a domenica 24 novembre resteranno al secondo posto in graduatoria a meno uno dal primo.
CLASSIFICA. Il mantra di Palladino, dei calciatori e della società è sempre stato più o meno lo stesso: niente limiti o obiettivi. Dopo 12 giornate la classifica è molto corta nelle zone alte: in due punti si va dalla prima alla sesta piazza. Val bene specificare che, ad oggi, la quinta posizione non darebbe accesso alla Champions League come l’anno scorso perché nel ranking Uefa per nazioni l’Italia è al terzo posto (solo le prime due nazioni hanno diritto ad un posto in più). In caso di arrivo di più squadre a pari punti andrebbe considerata la classifica avulsa per stabilire chi andrebbe in Champions League. Il fatto che la Fiorentina di Palladino abbia battuto alcune big tra cui la Lazio, la Roma e il Milan potrebbe dare una mano a fine campionato.
NUMERI. In casa la Fiorentina è ancora imbattuta sin qui. Nelle prime 6 gare interne ha ottenuto 14 punti, con solo Lazio (16), Atalanta (15) e Napoli (15) che hanno fatto meglio. In 6 gare esterne giocate i viola hanno ottenuto 11 punti, solo Juventus e Inter potrebbero far meglio avendone fatti 11 in 5 partite fuori casa. Raffaele Palladino viaggia con una media punti in Serie A di 2,08, più alta del miglior Prandelli che fece 1,95 nel 2005/06 e del miglior Montella che fece 1,84 nel 2012/13. Ovvio che siano dati imparagonabili visto che trattasi solamente di 12 giornate contro le 38 dei predecessori, ma tant’è. Insieme a Lazio, Verona e Milan la Fiorentina è la squadra che ha mandato in rete più calciatori diversi del campionato, 11.
ATTACCO. La Fiorentina ha il 3° miglior attacco del torneo con 25 reti segnate, segnando in 10 partite su 12. Sin qui viaggia con una capacità realizzativa media del 14%, molto più elevata rispetto a quella delle ultime stagioni e inferiore in queste 12 giornate solo ad Atalanta e Verona. Considerando il rapporto tiri/gol, la Fiorentina avrebbe un xG di reti di 21,81 ma ne ha segnate 25, che vuol dire che segna più di quanto non dovrebbe (almeno secondo l’intelligenza artificiale). Nessuno ha messo a referto più gol dei viola da calcio piazzato, 7. Moise Kean è il vicecapocannoniere della Serie A con 8 reti, con una media di 1 gol ogni 114’. In proiezione, se continuasse così, potrebbe arrivare a 28 reti in campionato.
DIFESA. La Fiorentina ha incassato sin qui 10 gol in 12 giornate, solo due squadre hanno fatto meglio, mantenendo la propria porta inviolata in 5 gare, 4 delle quali in trasferta. Stando ai dati dell’intelligenza artificiale, avrebbe un xG di 13,34 reti al passivo, ma ne ha incassate 10. Questo anche e soprattutto grazie ai miracoli di De Gea (sfide con Genoa e Milan su tutte).
Per quanto come detto si tratti di numeri parziali, essendo andate in archivio solamente 12 giornate di Serie A, non va dimenticato che dal dopo sosta si avvicinerà il rientro di Gudmundsson (fin qui in campo solo 202’ in Serie A) e va ricordato che per i prossimi 15 giorni questi bellissimi dati non cambieranno. Se poi si manterranno o meno sarà il proseguo della stagione a dirlo. E se così fosse sarebbe qualcosa di straordinario.
Di
Gianluca Bigiotti