Difficile pensare che Gudmundsson possa essere tra i convocati per il Como. Più facile che giochi qualche minuto col Pafos e poi con l’Inter
La parola d’ordine sul conto di Albert Gudmundsson resta una sola: calma, scrive La Nazione.
ATTENZIONE. Nonostante i progressi messi in mostra dall’islandese, che da dieci giorni ha ripreso a correre al Viola Park dopo l’infortunio che un mese fa esatto lo aveva messo ko a Lecce, il rientro in gruppo del numero 10 sarà più che mai graduale. Nulla di nuovo rispetto a un normale protocollo che riguarda un giocatore reduce da un acciacco eppure, nel caso dell’ex Genoa, l’attenzione da parte dello staff medico sarà ancor più capillare.
TAPPE. Il reinserimento in squadra di Gudmundsson, dunque, sarà graduale. Difficile, in tal senso, pensare che l’islandese possa essere già tra i convocati per la trasferta di Como: più probabile invece un suo ingresso a gara in corso il 28 novembre con il Pafos e uno spezzone consistente di gara il primo dicembre contro l’Inter.

Di
Redazione LaViola.it