Folorunsho c’è: “Sono molto contento”. Prestito con diritto/obbligo di riscatto, pronto per Monza

Prestito oneroso da 1 milione, riscatto a 8 che può diventare obbligo con determinate condizioni. Palladino lo aspettava

Firenze accoglie Michael Folorunsho, arrivato dal Napoli e già pronto a scendere in campo oggi al “Viola Park” per il primo allenamento in viola. Un tifoso urla “forza Folo” nello stesso istante in cui il giocatore dice «Sono molto contento di essere qui». Primi sorrisi, prime parole, scrive La Gazzetta dello Sport.

RILANCIO. Firenze è la piazza in cui cerca spazio e rilancio immediato con Raffaele Palladino che lo stava aspettando da giorni al centro sportivo e ieri era presente per salutarlo e accoglierlo, insieme al direttore generale Alessandro Ferrari. Da oggi il tecnico inizierà a spiegargli nel dettaglio anche che cosa si aspetta da lui. Prima però le visite mediche e la firma sul contratto con la formula del prestito oneroso e diritto di riscatto (che può diventare facilmente obbligo al verificarsi di determinate condizioni) per una cifra complessiva dell’operazione sui 9 milioni di euro. Se a fine stagione ci fosse il passaggio economico dalle casse della Fiorentina a quelle del Napoli, Folorunsho diventerebbe viola fino a giugno 2029.

RISORSA. Stamani il centrocampista conoscerà i nuovi compagni e poi andrà subito in campo per il primo allenamento in gruppo. Sarà una pedina preziosa per il gioco di Palladino che, rispetto all’inizio della stagione, ha perso Edoardo Bove che ricopriva un ruolo-chiave per gli automatismi del gioco di squadra. Proprio il nuovo arrivato può andare in parte a ricoprire il vuoto lasciato dall’ex Roma, anche se con caratteristiche diverse, facendo da collegamento fra centrocampo e attacco. Dovrà ritagliarsi il posto perché ora in quella zona si sta mettendo in evidenza pure Riccardo Sottil, sempre più in crescita e protagonista. Tuttavia l’ex Napoli può essere utile pure come mezzala e in mediana, dove la Fiorentina può già contare su Yacine Adli, Danilo Cataldi, Rolando Mandragora e Amir Richardson. In determinate occasioni potrà essere impiegato anche al centro della trequarti, ma è un ruolo già coperto da Albert Gudmundsson e Lucas Beltran. Oggi durante la conferenza di Palladino, prevista nel primo pomeriggio, l’allenatore spiegherà meglio le sue intenzioni sul possibile utilizzo del nuovo acquisto che in teoria è già convocabile per Monza, se tutte le firme e l’iter burocratico verrà completato in tempo.