Fioretti: “Comuzzo ha fatto una scelta importante. Riprenderà il suo percorso di crescita”

Lo scopritore del difensore viola a Radio Bruno: “Pietro nasce come centrale, ma può adattarsi. Con il tempo imparerà anche a segnare”

Vittorio Fioretti, scout che ha scoperto Pietro Comuzzo da ragazzino, è intervenuto al Pentasport per rispondere ad alcune domande sulla parabola di crescita del difensore friulano. Queste le sue parole: “Ha fatto una scelta importantissima nel rimanere alla Fiorentina. Dopo tutte queste voci, un ragazzo di 20 anni può avere pensieri. Poteva prendere tanti soldi. Purtroppo, in questo periodo ha avuto difficoltà nel gioco, era un po’ smarrito. Ma piano piano riprenderà il suo percorso, è un ragazzo di grande energia e qualità”.

RUOLO. “Lui sarebbe più un centrale, ma è un ragazzo che si adatta. L’anno scorso è partito molto bene, l’allenatore lo ha aiutato moltissimo. Adesso deve dimostrare qualcosa in più. Pioli sta giocando in una maniera diversa, anche Ranieri è un po’ in difficoltà. Dovrà trovargli la posizione giusta, ma la troverà. Può giocare dove vuole. Riprenderà benissimo”.

RAPPORTO CON PIOLI. “Pioli è un grande allenatore, sa quello che vuole e conosce il calcio benissimo. Se anche qualche altro giocatore è in difficoltà, vuol dire che dovranno trovare la giusta dimensione nel calcio di Pioli. Mi viene in mente Gudmundsson. La squadra secondo me è fortissima, in ogni ruolo ha almeno un paio di giocatori bravi. I ragazzi si devono solo amalgamare con il mister”.

CONSACRAZIONE. “Spero che intanto ritorni, e lo farà. Se ha rifiutato tutti quei soldi, vuol dire che ha grande voglia di fare bene con la Fiorentina”.

TANTI ITALIANI IN VIOLA. “Abbiamo l’80% di stranieri nelle squadre, si fa fatica a far giocare gli italiani. Dobbiamo rimediare, il calcio italiano ha bisogno dei suoi giovani. E ce ne sono parecchi nei settori giovanili. Vanno fatti giocare”.

PIU’ GOL. “Si inserisce sempre molto bene sui corner, i gol li può fare. Da ragazzino faceva qualche gol. Se va in area di rigore, sa essere pericoloso. Poi, andando avanti con gli anni, guadagnerà esperienza utile. Ricordo che è sempre un ragazzo di 20 anni. Rimanendo alla Fiorentina diventerà un grande difensore”.