Cresce l’attesa di Firenze per una partita che può rappresentare per gli uomini di Palladino l’occasione per restare ai vertici della Serie A
In casa Fiorentina non sarà facile pensare soltanto al Pafos, prossimo avversario dei viola in Conference League. Domenica, infatti, allo stadio Franchi di Firenze si disputerà uno scontro diretto da vertigini e che, come scrive La Nazione, può regalare ai viola orizzonti impensabili a inizio anno.
CACCIA AL RECORD. In primo luogo, la possibilità di eguagliare la striscia di otto vittorie consecutive che solo una volta nella sua storia il club è riuscito a ottenere (la stagione era la 1959/60, l’allenatore l’argentino Luis Carniglia). Poi, magari, la possibilità di piazzarsi a lungo andare al primo posto in classifica, che due giorni fa i viola avevano occupato per tre ore prima della vittoria del Napoli sulla Roma di Ranieri.
STADIO PIENO. Proprio per provare a spingere la Fiorentina verso un successo, quello sui nerazzurri, che al Franchi manca dall’aprile 2017, il popolo viola ha scelto di rispondere nuovamente presente. Facendo andare sold out tutti i settori già ieri, quando la società ha comunicato che restano disponibili solo poche centinaia di biglietti (quelli in tribuna vip e d’onore). A causa delle zone cuscinetto che dovranno essere garantite tra il settore ospiti e la Maratona, è improbabile che venga raggiunto il dato ottenuto contro il Verona prima della sosta nazionali (22.495 spettatori, record stagionale).
QUANDO I NUMERI NON SONO TUTTO. Tuttavia, la notizia è che a ieri erano oltre 21mila i tifosi attesi a Campo di Marte per il big match del 14° turno di Serie A. Quello che potrebbe regalare ai tifosi viola sogni ancor più dolci, in netto contrasto con la lettura dei freddi numeri legati al valore delle due rose (quella dell’Inter è stimata in 677 milioni di euro rispetto ai 258 della Fiorentina, mentre il divario tra i due monte ingaggi è di 80 milioni lordi, 141 contro i 61 del club di Commisso).
Di
Redazione LaViola.it